Da Pozzo contro la Soprintendenza:
"Rigidità inaccettabile su bar e locali"

Venerdì 30 Maggio 2014
Da Pozzo contro la Soprintendenza: "Rigidità inaccettabile su bar e locali"
UDINE - «Non è possibile ci sia incertezza e tanta rigidità sulle possibilità, nei nostri Comuni, di attivare strutture all'esterno dei locali, specie nei centri storici».



Così il presidente Unioncamere Fvg Giovanni Da Pozzo, che chiede alla Regione di «attivarsi, per porre fine a questa situazione di incertezza».



"Capiamo e condividiamo l'importanza di tutelare i beni culturali e architettonici, ma c'è l'altrettanto importante obiettivo dello sviluppo delle attività produttive. La nostra Soprintendenza non condivide evidentemente questo obiettivo", prosegue Da Pozzo per il quale la situazione attuale è «inaccettabile». Tanto più che i «dinieghi vengono il più delle volte sconfessati dai ricorsi al Tar".




Tutti i dettagli sul Gazzettino del Friuli di sabato 31 maggio.
Ultimo aggiornamento: 17:49

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