Abusata dallo zio, minorenne si confida con la psicologa della scuola. A causa degli incontri sessuali era diventata anoressica

Giovedì 4 Aprile 2024 di Giuliano Pavan
Abusata dallo zio, minorenne si confida con la psicologa della scuola. A causa degli incontri sessuali era diventata anoressica

Per sei anni, dal 2014 al 2019, si è approfittato della nipote spingendola ad avere incontri sessuali con lui fatti di baci rubati, palpeggiamenti e atti di autoerotismo reciproci. Almeno questa è l’accusa mossa dalla Procura di Treviso a un operaio castellano di 56 anni, zio della vittima, finito a processo per atti sessuali con una minorenne la quale, dopo quegli abusi, è diventata anoressica. A portare a galla la vicenda è stata la psicologa della scuola superiore che frequentava la giovane, con cui si è confidata dopo anni di silenzi.

La professionista aveva iniziato i colloqui con la ragazza per cercare di affrontare e curare i disturbi alimentari di cui era affetta, e durante uno di questi la giovane, oggi maggiorenne, si è sfogata.

Ultimo aggiornamento: 12:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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