Treviso. Rarissimo tumore di cinque chili asportato ad una donna: la massa le stava comprimendo l'addome e rischiava di rompersi

Mercoledì 15 Novembre 2023 di Redazione web
(foto Pexels)

TREVISO - Asportato un tumore di 5 chili da una donna di 83 anni. Sta bene la paziente sottoposta ad un intervento per l’asportazione di un maxi tumore, effettuato dall’équipe di Chirurgia 2°, diretta dal professor Zanus, e dall’équipe di Ostetricia Ginecologia dell’ospedale di Treviso, diretta dal dottor Enrico Busato.

Tumore rarissimo da 5 chili che stava per rompersi

La massa asportata si è rivelata essere un liposarcoma dedifferenziato, un tumore estremamente raro del retroperitoneo la cui incidenza è di circa 1 caso ogni 100.000 persone l’anno: stava determinando un notevole effetto compressivo sugli organi addominali e toracici della signora ed era prossima alla rottura spontanea.

L’intervento è stato portato a termine con successo grazie alla stretta collaborazione e alla sinergia di tecniche chirurgiche applicate dalle due équipe, con il supporto anestesiologico e rianimatorio, garantito dall’equipe del dr Zanatta, che ha consentito l’ottimale riuscita dell’intervento su un caso ritenuto complesso sia per l’età sia per le condizioni emodinamiche alterate dall’effetto compressivo della massa. Fondamentale anche l’apporto del personale infermieristico della sala operatoria di ginecologia che con grande professionalità ha saputo adattarsi per gestire al meglio un intervento di chirurgia maggiore estremamente complesso.

Le dimissioni e il recupero

La paziente è stata dimessa in ottime condizioni a nove giorni dall’intervento chirurgico dopo un rapidissimo recupero funzionale e le sue condizioni sono risultate buone nel corso della rivalutazione ambulatoriale effettuata ora, a distanza di alcuni mesi dall’operazione. «Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questo delicato intervento - ha commentato il direttore generale Ulss 2, Francesco Benazzi -. Ringrazio il prof Zanus, il dottor Busato e il dr Zanatta per aver coordinato con la professionalità che li contraddistingue le équipe composte dal dr Scopelliti, dal dottor De Leo, dalla dottoressa Pezzani, dal dottor Buttafuoco e dalla dottoressa Piaia. Ulteriore ringraziamento va anche a tutto il personale sanitario di supporto. La sinergia dimostrata da tutti gli operatori si conferma la strada giusta per ottenere risultati importanti per la salute dei pazienti e per la crescita professionale di tutti gli attori coinvolti nel processo».

Luca Zaia: «Un intervento eccezionale»

«Quella che giunge da Treviso è ancora una buona notizia che vede protagonista la sanità veneta. Con un intervento eccezionale è stato asportato con successo un tumore di 5 chili da una paziente di 83 anni, affetta da una neoplasia estremamente rara che colpisce una persona ogni 100mila in un anno. Un successo raggiunto da una collaudata collaborazione multidisciplinare tra più équipe, che conferma ancora una volta il livello di professionalità e competenza che contraddistingue il nostro modello assistenziale». Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, plaude in una nota ai medici dell'ospedale Cà Foncello che hanno eseguito l'operazione. «Auguro alla paziente che è già tornata a casa dopo 9 giorni di degenza di proseguire verso il più soddisfacente recupero. Contemporaneamente esprimo le mie congratulazioni al professor Zanus, al dottor Busato, al dottor Zanatta e a tutti i componenti delle rispettive équipe, chirurgica, ginecologica e anestesiologica, per l'impegno che ha consentito l'ottimale riuscita dell'operazione, a fronte di un livello di complessità non secondario».

Ultimo aggiornamento: 15:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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