TREVISO - Mulini Mandelli, al via il progetto di riqualificazione di quello che viene già definito il "nuovo centro" di Treviso. 50 milioni di investimento per 12 villette, 70 appartamenti, due parchi e il recupero dei mulini che conseguentemente porterà con sé anche una rivalorizzazione della Restera.
Il "nuovo centro" su 70mila metri quadrati, ecco come sarà
Un nuovo quartiere che ospiterà residenze, uffici, attività commerciali distribuiti su 70mila metri quadrati lì dove il fiume Storga incontra il Sile. Un luogo storico che per troppo tempo è stato abbandonato all'incuria e al degrado e che ora vede ruotare attorno a sè un nuovo progetto svelato oggi, 23 ottobre. Ideato e voluto dall'imprenditore Pierangelo Bressan, prevede la costruzione di un nuovo quartiere all'avanguardia circondato da un'area verde aperta, per la maggior parte del suo spazio, al pubblico, con acceso diretto alla Restera. Lo sviluppo architettonico di quest'opera è dell'architetto e designer Matteo Thun con l'architetto Elisa Vago ed è supportato dagli architetti Mario Marchetti, Fabio Zampiero e Giuseppe Cangialosi di mzr+.
L'obiettivo? Il benessere "green"
L'obiettivo di questa nuova area è il benessere. In tale direzione va l'installazione di una turbina che sfruttando l'acqua dei fiumi garantirà un'energia verde per abitazioni e per l'illuminazione pubblica con 25 tonnellate in meno di anidride carbonica prodotta all'anno. Sempre nell'ottica green, qui saranno piantati 600 nuovi alberi che assorbiranno 160 tonnellate di anidride carbonica ogni anno.
