Nuova ondata di maltempo in arrivo in Veneto. Le previsioni meteo dell'Arpav. La Protezione Civile del Veneto ha emesso un avviso in cui si prevede per giovedì 7 luglio una saccatura con aria fredda in quota, presente a Nordest dell'Italia settentrionale, che in regione determinerà una fase di instabilità a partire dalle ore centrali.
Maltempo, previsioni in Veneto
Sono previsti dei rovesci e temporali a partire dalle zone montane, in estensione anche alla pianura, più probabilmente verso il tardo pomeriggio/sera. Non si escludono rovesci, grandinate e forti raffiche di vento.
- Giovedì 7 luglio. Iniziali schiarite seguite da annuvolamenti cumuliformi a partire dalle zone montane in estensione alla pianura nel pomeriggio/serata con associati rovesci e temporali. Possibili locali fenomeni intensi (forti rovesci, grandinate, forti raffiche di vento). Rinforzo dei venti da nordovest in quota dalla serata.
- Venerdì 8 luglio. Cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso. Precipitazioni. Generalmente assenti. Temperature. in lieve calo nei valori minimi, stazionaria o in lieve aumento nei valori massimi specie nelle valli. Venti. Moderati/forti settentrionali in quota; deboli e variabili in pianura. Mare. da poco mosso a localmente mosso.
- Sabato 9 luglio. In prevalenza cielo sereno o poco nuvoloso. Precipitazioni. nulla o molto bassa (0-5%) Temperature. temperature senza variazioni di rilievo. Venti. in montagna e nelle valli moderati da nordovest; in pianura e sulla costa deboli dai quadranti orientali. Mare. generalmente poco mosso.
- Domenica 10 luglio. Tempo in prevalenza soleggiato salvo temporanei passaggi di nuvolosità, ma con bassa probabilità di precipitazioni. Temperature senza variazioni di rilievo.
- Lunedì 11 luglio. Nuvolosità variabile in transito da nord verso sud con bassa probabilità di isolate e locali precipitazioni. Temperatura senza variazioni significative.
Criticità idrogeologica
La criticità idrogeologica è prevista dalle 12.00 di domani fino alle 00.00 venerdì 8 luglio, con stato di Attenzione (allerta gialla) per i bacini Alto Piave, Piave Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Adige-Garda e Monti Lessini, Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige, Basso Brenta-Bacchiglione, Basso Piave-Sile e Bacino scolante in laguna, Livenza-Lemene e Tagliamento. Possibilità d'innesco di fenomeni franosi superficiali sui versanti e la possibilità di innesco di colate rapide, specie nelle zone di allertamento di «Vene-A», «Vene-H», «Vene-B» e «Vene-C».