Furti in discoteca a Castelfranco, la denuncia di una mamma: «Rubano le catenine d'oro in pista»

Venerdì 24 Febbraio 2023 di Redazione Treviso
Furti in discoteca a Castelfranco, la denuncia di una mamma

CASTELFRANCO (TREVISO) - Approfittano della calca in pista per avvicinare la vittima di turno e strapparle dal collo la catenina. Il nuovo colpo dei baby rapinatori (due le catenine sparite) è andato in scena lunedì sera, durante la festa per il Carnevale organizzata dal locale La Playa di Castelfranco Veneto. Che, per l'occasione, è stato ospitato all'Urban Klub proprio per evitar che le centinaia di ragazzi e ragazze che vi partecipavano si trovassero stipati in un ambiente troppo compresso. La segnalazione del doppio colpo, confermata dai carabinieri, è apparsa sul gruppo social "Sei di Castelfranco se...". A postarla una madre, che non è andata per il sottile: «Fate attenzione a mandare i ragazzi in discoteca alla Playa, fanno un sacco di furti. Mio figlio si era dimenticato di togliersi la catenina del battesimo e gliel'hanno strappata dal collo.

Come lui un bel po' di altri ragazzi. E il titolare lo sa perché la stessa sera gli ho detto che stavano facendo dei furti di catenine, ma non hanno fatto niente e mi ha risposto che non devono venire con roba preziosa perché si sa che ci sono le bande delle catenine».

Furti di catenine, la replica del locale

Il post è stato visto da decine di persone, collezionando anche una lunga serie di commenti. Post che non è sfuggito agli occhi dei titolari del locale, che non hanno gradito, visto che secondo loro quella sera non è successo nulla. «La serata è stata partecipata, con tanti ragazzi che si divertivano, e non abbiamo registrato situazioni del genere. Come sempre abbiamo predisposto un servizio di sicurezza proprio per evitare episodi spiacevoli - afferma Cristian Simeoni, titolare de La Playa - Lunedì sera c'erano 14 buttafuori in servizio, non servivamo alcol ai minori e i carabinieri non ci hanno riferito alcunché. Abbiamo la serata all'Urban Klub perché più spazioso e capace quindi di accogliere più persone in una situazione di sicurezza. Quello che è stato scritto sui social non è vero, sono pronto a denunciare». Non sarebbe la prima volta, però, che episodi del genere si verificano in locali da ballo frequentati da giovani. Uno dei casi più eclatanti e recenti era avvenuto all'Odissea nell'aprile dello scorso anno quando, in sala, venne spruzzato dello spray al peperoncino che costrinse 4 ragazzi ad andare in ospedale con irritazioni al volto e alle vie respiratorie, e i gestori della discoteca a evacuare 150 persone, presenti nella più piccola delle sale. In quel caso l'autore del gesto aveva preso la bomboletta, che era agganciata a un mazzo di chiavi, dalla borsa di una ragazza.

Ultimo aggiornamento: 11:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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