Il tragico destino di Gastone: la corda che l'ha ucciso era stata persa dal cognato

Domenica 18 Giugno 2023 di Valeria Lipparini
Gastone Feltrin

RONCADE - Una tragedia nella tragedia. Che non ha diviso due famiglie. Ma le ha unite nel lutto. Al funerale dell’imprenditore Gastone Feltrin, morto a 64 anni in sella alla sua Harley Davidson, lungo la Treviso Mare, ci sarà la moglie Antonella e il figlio Alex, insieme alla famiglia del cognato, Andrea Piovesan, il 59enne che ne ha causato la morte, alle sorelle Carla, Stefania e Maristella, alla suocera, agli altri cognati, nipoti e amici. Ci sarà anche la giunta e il sindaco Pieranna Zottarelli, insieme ad alcuni consiglieri. Il funerale sarà celebrato domani, 19 giugno, alle 15,15, nella chiesa di Vallio dove i Feltrin erano molto conosciuti.

Il corteo funebre partirà alle 14,30 dall’ospedale Ca’ Foncello. Ieri sera, invece, il santo rosario a cui hanno partecipato in tantissimi.

L’ORRORE
Sconvolti i residenti dell’intera frazione, e di tutto il paese. L’incidente che domenica è costato la vita a Gastone Feltrin ha la dinamica di un film dell’orrore. Dove le trame si intrecciano beffarde fino al tragico finale. L’imprenditore è stato, infatti, ucciso da un filo di nylon, ad uso agricolo, perso da un trattore. Il cavo lo ha colpito alla gola, sbalzandolo dalla sella. A perdere il filo, si è scoperto il giorno dopo, è stato il cognato di Feltrin, l’agricoltore 59enne Andrea Piovesan, fratello di Antonella, moglie appunto del morto. L’agricoltore domenica scorsa aveva lavorato nel vigneto quando, sorpreso dal violento temporale, aveva fatto ritorno a casa percorrendo a ritroso la strada sterrata via Mezza Brusca, attraversando con il mezzo agricolo la Treviso Mare, per risalire verso via San Rocco. È proprio lungo la strada regionale che il cavo arancione si sarebbe slegato impigliandosi a qualche siepe e restando, quindi, sollevato da terra per formare, contro ogni probabilità, una specie di ghigliottina di cui è rimasto vittima il motociclista. Piovesan ha reso spontanee dichiarazioni, assistito dal suo legale, l’avvocato Luigi Fadalti, sostenendo che non si sarebbe accorto di nulla finchè non era stato avvertito da un automobilista che stava perdendo il filo. Tornato indietro avrebbe visto il corpo a terra del motociclista e, impaurito, sarebbe scappato. Per essere rintracciato il giorno dopo dalla polizia stradale, proprio mentre aveva deciso di costituirsi. Saranno, adesso, gli accertamenti tecnici disposti dal pubblico ministero, e le indagini degli agenti della polizia stradale, ad appurare la dinamica del sinistro. «Non esce di casa. È sconvolto» ha detto Fadalti. 

IL SINDACO
Intanto, il sindaco Pieranna Zottarelli, dà voce allo sgomento di un’intera comunità. «Parteciperemo al funerale - annuncia il primo cittadino - Ho fatto vista alla famiglie del defunto. Ho parlato con la moglie Antonella il cui fratello ha causato l’incidente mortale. Per lei è un dramma infinito. Da un lato il fratello, cui è molto legata, dall’altro il marito. Un dolore doppio con cui convivere sapendo che è stata una fatalità incredibile e inspiegabile. I due uomini tra loro erano legati ben oltre la parentela». Poi, aggiunge: «Siamo tutti sotto choc. Anche perchè Gastone era una bravissima persona. Nemmeno nei peggiori incubi potevamo immaginare che succedesse un incidente così». La Zottarelli ricorda Gastone come un uomo presente nella comunità di Vallio. «Quello che si potrà fare per ricordarlo degnamente lo vedremo nelle prossime settimane. La comunità di Vallio è molto legata alla figura dei Feltrin quindi costruiremo la memoria. Ma non ora. Questo è un momento di dolore, di raccoglimento e di rispetto per la famiglia».
 

Ultimo aggiornamento: 17:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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