Soggiorno climatico in montagna, scoppia un focolaio in hotel: 20 positivi e un morto

Mercoledì 13 Luglio 2022 di Laura Bon
Tamponi covid
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TREVIGNANO - Doveva essere il momento della rinascita post covid. Due settimane da trascorrere in compagnia, a Malè, nella splendida val di Sole. Così, una quarantina di anziani, di età compresa per lo più fra i settanta e i novant'anni, ha aderito alla proposta di uno dei soggiorni climatici promossi dai Comuni di Volpago, Giavera, Nervesa, Trevignano. Ma per una ventina di loro, in buona parte di Trevignano, da dove era partito il gruppo più folto, ma anche di altri Comuni del Montebellunese (Nervesa, Giavera, Volpago), il soggiorno climatico si è trasformato in un incubo. Perché una ventina di anziani si è ritrovata positiva al covid in seguito a un focolaio scoppiato in albergo, e uno di loro, Luigi Figallo, di Caerano, iscritto assieme alla moglie dal figlio, che è di Trevignano, dopo essersi improvvisamente accasciato ha addirittura perso la vita.

Il medico che lo ha visitato ha parlato di infarto, senza stabilire dirette correlazioni con il covid, ma è un dato di fatto che, anche lui, fosse positivo.

IL CORDOGLIO
«Sia la positività degli anziani sia il decesso del signore di Caerano -spiega l'assistente sociale di Trevignano Petra Tomaello- si sono verificati martedì scorso, proprio il giorno in cui l'assessore e io stavamo andando a trovarli. Fra l'altro non lo abbiamo neanche visto, dato che si è trattenuto in camera, dato che non si sentiva bene. Gli altri anziani, invece, erano tutto sommato in buone condizioni: qualcuno aveva tosse e debolezza, altri erano asintomatici. Di fronte alla positività gli anziani hanno deciso di rientrare prima del tempo e abbiamo organizzato tutto per la partenza del giorno dopo«. Chi invece era negativo si è trattenuto fino a sabato 9. Portando nel cuore, però, oltre al dolore per la partenza anticipata di una parte del gruppo, anche il peso di una tragedia inimmaginabile alla vigilia.

IL COMUNE
«L'amministrazione comunale -dice il neo assessore al sociale Elisa Pizzolato- esprime le più sincere condoglianze ai famigliari. Siamo dispiaciuti per tutto quanto è successo e ci preme ringraziare lo staff dell'organizzazione del soggiorno climatico per il supporto e la professionalità con la quale si è fatta carico dell'emergenza. Ci auguriamo che termini presto questa emergenza covid e che le prossime vacanze, che comunque il Comune di Trevignano organizzerà, si possano tenere in un clima di gioia e serenità. Fra l'altro, in realtà i soggiorni climatici erano stati fatti anche nel 2020 e nel 2021 ma era andato sempre tutto bene«. «E' stata una doccia fredda -si associa l'assessore di Volpago Manuela Bertuola- ci siamo preoccupati di gestire il rientro». 
 

Ultimo aggiornamento: 14 Luglio, 10:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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