FARRA DI SOLIGO (TREVISO) - Ladri scatenati a Farra di Soligo. Due i colpi messi a segno dall’inizio di questa settimana, per un bottino di 50mila euro. Il furto più consistente, circa 30mila euro, è avvenuto nell’abitazione di Patrik Da Lozzo, in via Piei, lunedì sera, verso le 18.30.
Personaggio molto conosciuto non solo per esser il proprietario del rinomato vivaio “L’artista giardiniere”, ma anche per aver creato giardini nelle case dei più famosi vip d'Italia. Da Lozzo era uscito di casa da circa un’ora. La vigilanza (il suo impianto anti-intrusione era collegato alla centrale, ndr), gli ha comunicato al telefono che era arrivato un segnale d’allarme.
L’uomo ha così deciso di tornare subito a casa. Ma nel breve lasso di tempo, circa 20 minuti, i banditi avevano già messo a segno il colpo. Sarebbero spariti un orologio Rolex, diversi monili d’oro, una pelliccia, tre computer, due televisori digitali, tre cellulari, tre macchine fotografiche e una consistente somma di denaro. Ma la cosa che rammarica di più Da Lozzo, è stato il furto della valigetta di lavoro, in tessuto nero. Conteneva documentazione importante riguardante il suo lavoro: preventivi, fatture, note spesa, indirizzi, disegni, e altro ancora. E ora la sua attività si trova parzialmente bloccata. Da Lozzo invita chiunque «possa trovare questa valigetta in tessuto nero in un fossato, in un prato o in un cassonetto, di consegnarla subito ai carabinieri».
Il secondo furto è stato invece messo a segno in una residenza di via Cao de Villa. La famiglia era andata a cena da alcuni parenti. Dopo circa un’ora è rientrata e ha trovato l’amara sorpresa. Il vetro antisfondamento del portoncino principale, sul lato anteriore dell’abitazione, era stato sfondato, sicuramente con l’ausilio di una grossa mazza. Una volta entrata la famiglia ha scoperto che le stanze erano state messe tutte a soqquadro. I banditi hanno sottratto dagli armadi almeno 7 giacche firmate e tutto l’oro (anelli, collane, orologi e altri preziosi) per un valore di oltre 20mila euro.
Ultimo aggiornamento: 14:02
© RIPRODUZIONE RISERVATA Personaggio molto conosciuto non solo per esser il proprietario del rinomato vivaio “L’artista giardiniere”, ma anche per aver creato giardini nelle case dei più famosi vip d'Italia. Da Lozzo era uscito di casa da circa un’ora. La vigilanza (il suo impianto anti-intrusione era collegato alla centrale, ndr), gli ha comunicato al telefono che era arrivato un segnale d’allarme.
L’uomo ha così deciso di tornare subito a casa. Ma nel breve lasso di tempo, circa 20 minuti, i banditi avevano già messo a segno il colpo. Sarebbero spariti un orologio Rolex, diversi monili d’oro, una pelliccia, tre computer, due televisori digitali, tre cellulari, tre macchine fotografiche e una consistente somma di denaro. Ma la cosa che rammarica di più Da Lozzo, è stato il furto della valigetta di lavoro, in tessuto nero. Conteneva documentazione importante riguardante il suo lavoro: preventivi, fatture, note spesa, indirizzi, disegni, e altro ancora. E ora la sua attività si trova parzialmente bloccata. Da Lozzo invita chiunque «possa trovare questa valigetta in tessuto nero in un fossato, in un prato o in un cassonetto, di consegnarla subito ai carabinieri».
Il secondo furto è stato invece messo a segno in una residenza di via Cao de Villa. La famiglia era andata a cena da alcuni parenti. Dopo circa un’ora è rientrata e ha trovato l’amara sorpresa. Il vetro antisfondamento del portoncino principale, sul lato anteriore dell’abitazione, era stato sfondato, sicuramente con l’ausilio di una grossa mazza. Una volta entrata la famiglia ha scoperto che le stanze erano state messe tutte a soqquadro. I banditi hanno sottratto dagli armadi almeno 7 giacche firmate e tutto l’oro (anelli, collane, orologi e altri preziosi) per un valore di oltre 20mila euro.
