Bottecchia Cicli passa a Fantic Motor, lo storico marchio rafforza l'azienda trevigiana nel settore bike

Venerdì 8 Luglio 2022
Bottecchia passa a Fantic

DOSSON DI CASIER  - L'azienda con lo storico marchio italiano Bottecchia Cicli è stata acquisita da Fantic Motor. Il brand Bottecchia torna così nel Trevigiano, dov'è nato: era sorto a Vittorio Veneto nel 1926, di recente era stato acquisito a Cavarzere nel Veneziano. L'operazione si è conclusa ieri con la firma del passaggio di proprietà che vede Fantic Motor, con sede a Dosson di Casier, ampliare ulteriormente i propri orizzonti di mercato anche nel segmento delle biciclette 'muscolari' oltre che elettriche. Questo, si legge in una nota, grazie alla linea completa a catalogo Bottecchia che spazia dalle bici da corsa, gravel e Mtb dedicate al professionismo, alle e-bike, e ancora alle bici city e trekking muscolari. Un'eccellenza italiana racchiusa in un marchio che è prossima a tagliare il traguardo dei 100 anni di storia. Parte integrante dell'operazione è stata Deutsche Bank, tra i principali gruppi bancari mondiali, che è intervenuta a supporto di Fantic nella gestione dell'acquisition financing attraverso un'operazione strutturata dal team Business Banking della Bank For Entrepreneurs Italy. Fantic si è avvalsa inoltre nella finalizzazione dell'operazione del contributo dello studio di società di consulenza Be Advisor, con sede in Noale, con il founder Renzo Berto e l'associate Laura Famengo supportati per la parte legale dagli avvocati Davide Frau e Matteo Marciano di Pwb.

Una lunga storia

La storia di Bottecchia ebbe inizio nel luglio del 1924 quando un giovane atleta trevigiano, Ottavio Bottecchia, di professione muratore, stupì il mondo intero diventando il primo italiano a vincere il Tour de France, indossando la mitica maglia gialla dalla prima all'ultima tappa. Un'impresa che portò alla nascita, nel 1926, delle prime bici da corsa con il marchio Bottecchia Cicli.

Nel corso degli anni Bottecchia ha portato al successo grandi campioni nelle più prestigiose competizioni internazionali. Due edizioni del Giro d'Italia sono state vinte da atleti in sella a bici Bottecchia: nel 1966 Gianni Motta vincitore della 49esima edizione e nel 1979 Giuseppe Saronni dominatore del 62° Giro d'Italia e di tanti prestigiosi appuntamenti internazionali. E poi ancora Rudi Altid che vince il Campionato del Mondo nel 1966 sulle strade del Nurburgring e il mitico Greg LeMond, vincitore nel 1989 di un indimenticabile edizione del Tour de France. Tante anche le vittorie con le prime bici superleggere, realizzate a mano in carbonio, ottenute con Stefano Garzelli. (segue)

I marchi Graziella e F.Moser

Bottecchia è inoltre proprietaria dell'iconico marchio Graziella, che può vantare nel tempo testimonial illustri del calibro di Brigitte Bardot, che passa anch'esso sotto il controllo del gruppo Fantic. Dopo aver lanciato nel mese di marzo 2022 il marchio F. Moser, creato proprio assieme al campionissimo Francesco Moser, Fantic aggiunge con Bottecchia un altro tassello strategico nel mondo del ciclo. Si allargano così sempre più gli orizzonti di crescita e sviluppo scanditi da importanti tappe. Fantic nel 2019 ha ufficializzato la strategica collaborazione industriale con Yamaha Motor Europe, a fine 2020 è arrivata l'acquisizione di Motori Minarelli, passando per l'impegno sempre più rilevante nella nuova era 'green'. Proprio in quest'ultima Fantic si è già distinta con soluzioni innovative e all'avanguardia in tema di Urban Mobility come ISSIMO, il monopattino elettrico TX2, mentre cresce l'attesa per il lancio previsto alla fine di quest'anno del nuovo rivoluzionario veicolo elettrico urban completamente sviluppato e prodotto in Italia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci