Incidente di Gorgo al Monticano, raccolta fondi per i funerali di Barbara Brotto

Martedì 7 Marzo 2023 di Valeria Lipparini
Incidente di Gorgo al Monticano, raccolta fondi per i funerali di Barbara Brotto

PONTE DI PIAVE - Una raccolta fondi per aiutare la mamma di Barbara Brotto e per sostenere le spese per i funerali. L'iniziativa è stata lanciata sui social nelle scorse ore. «Aiutiamo Gabriella, la mamma di Barbara Brotto - si legge nei messaggi apparsi su Oderzo Segnala -. Oggi Gabriella è colpita da una disgrazia familiare, la si può accompagnare e sostenere, anche con un sostegno economico». Al messaggio è allegato un conto corrente.

Tanti sono coloro che stanno rispondendo con messaggi. È stato indicato un codice Iban con causale "Un regalo per Barbara" (per dettagli rivolgersi alla steakhouse Voltejo).

Le due ragazze morte sabato notte lavoravano in due pizzerie. I due locali sono chiusi per lutto. Il ristorante pizzeria Costa Azzurra di Ponte di Piave avvisa i clienti su Facebook che il locale non apre "per una grave perdita di una nostra cara collega e amica". Era quello il luogo di lavoro, per qualche serata e i fine settimana, di Eralda Spahillari, 19 anni, nata in Grecia con il papà albanese.

Eralda frequentava il quarto anno alla Lepido Rocco per diventare estetista e metteva da parte i soldi che guadagnava come cameriera per dare forma al suo sogno. Voleva aprire un centro estetico tutto suo.


Chiuso per lutto anche Beppo Pizza di Riva Monticano, a pochi metri dal patronato don Bosco di Motta di Livenza. Lì lavorava Barbara Brotto la 17enne che abitava in via Anzanel a Rustignè, una frazione di Oderzo, con la mamma Graziella, separata da anni dal marito. Il titolare della pizzeria affida il messaggio di cordoglio a Facebook. La scritta campeggia su uno sfondo nero pieno di cuori "Siamo chiusi per lutto. Abbiamo perso la nostra amica Barbara. Eri un angelo. Ora lo sei in cielo". Barbara, che aveva frequentato l'istituto professionale Obici di Oderzo, aveva lasciato la scuola per il mondo del lavoro e aveva trovato una seconda famiglia proprio da Beppo Pizza. Non voleva pesare sul bilancio familiare e pensava di costruirsi un futuro insieme al suo ragazzo, il 18enne Daniel Castelli, che versa in gravi condizioni in Rianimazione all'ospedale di Mestre. Aveva tanto in comune con Eralda. L'impegno, i sogni, la voglia di costruire un futuro fatto di lavoro e sacrificio.

Olimpia Palmieri è la titolare del centro di estetica Amorfia, a Ponte di Piave, dove Eralda aveva completato lo stage. «Sono distrutta dal dolore - dice - scusatemi ma non riesco a dire nulla di più. È davvero troppo quello che è successo». Il sindaco di Ponte di Piave, Paola Roma, ieri mattina ha fatto visita alla famiglia di Eralda: mamma, papà e i due fratellini Erin e Florian. «Sono distrutti da dolore, ma l'amministrazione comunale è al loro fianco, anche con un supporto psicologico, se sarà necessario. Mi hanno ringraziato. Poche parole, perchè quella tragedia ce l'hanno conficcata nel cuore, oltre che negli occhi. Mi sono sentita impotente di fronte a un dolore così grande».

 

Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 10:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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