Polesella, la luce di Virgilio Guidi accende Villa Morosini

Inaugura sabato a Polesella un’antologica dedicata al maestro del Novecento curata da Giovanni Granzotto e Luciano Zerbinati e aperta fino al 24 settembre

Lunedì 3 Luglio 2023 di nicoletta canazza
Punta della Dogana, Venezia, olio su tela di Virgilio Guidi

POLESELLA - Evento a Villa Morosini a Polesella dove sabato sarà inaugurata la mostra “Virgilio Guidi nella Villa dei Maestri antichi”. Fino al 24 settembre 2023, nelle sale al piano terra e al primo piano, compresa la splendida Sala degli Stucchi dell’antica dimora nobiliare, troverà spazio una piccola ma preziosa antologica dedicata a un grande Maestro dell’arte italiana del Novecento. «Un secolo che Virgilio Guidi aveva attraversato quasi interamente e che, soprattutto, aveva vissuto senza alcuna esitazione o paura o turbamento - spiegano i curatori Giovanni Granzotto e Luciano Zerbinati -.

Aveva voracemente divorato il Novecento senza diventarne mai ostaggio, senza permettere che il convulso secolo breve lo fagocitasse». 


VIAGGIO NELLA LUCE
Partendo dagli interni, dalle nature morte e dai paesaggi degli anni Dieci e Venti, ora la mostra ricostruisce l’intero percorso artistico di Guidi, continuando con le figure e le “nuove Venezie” della fine degli anni Venti e degli anni Trenta e Quaranta, documentando il magico periodo dello Spazialismo veneziano del dopoguerra e concludendo con gli ultimi, strepitosi Bianchi della fine degli anni Settanta. Proprio nel soggiorno veneziano, Guidi recupera la lucentezza infinita dell’orizzonte, della spartizione fra mare e cielo, che si tramuta in una mistica, quasi sacrale dimensione dell’idea della luce, e poi ne accetta, talvolta ne subisce il cangiante e trascolorante palpitare, il fremito, il guizzo dei riverberi, il tremolare lucente della superficie dell’acqua. 
Le opere ospitate a Villa Morosini entrano in dialogo con i quadri che compongono la fastosa collezione permanente della dimora, che comprende pregevoli pezzi antichi - opere di Bronzino, del maestro del Tiepolo, Gregorio Lazzarini e un busto di Bernini - oltre a contemporanei provenienti dalla celebre collezione del ristorante All’Angelo di Venezia, storico luogo di ritrovo delle avanguardie del secondo dopoguerra gestito dalla famiglia Carrain, tra i quali spicca il famoso “trittico dell’Angelo” di Santomaso, Vedova e Pizzinato. «Quello che ancor sorprende - sottolineano i curatori - è che opere come queste siano in grado, senza alcuna concessione alla maniera, di regalarci una intensità evocativa estranea a qualsiasi collocazione temporale».


L’ITINERARIO 
La mostra “Virgilio Guidi nella Villa dei Maestri Antichi”, a cura di Giovanni Granzotto e Luciano Zerbinati sarà aperta a Villa Morosini dall’8 luglio al 24 settembre, da venerdì a domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19. L’ingresso costa 5 euro e con il biglietto della mostra si potrà visitare anche la Villa. Il catalogo della mostra è edito da De Bastiani Editore.

Ultimo aggiornamento: 07:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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