PORDENONE - Una bimba di 2 anni e mezzo è morta poche ore dopo un intervento chirurgico in bocca che, a detta dei parenti, era stato prospettato come un’operazione di routine, senza rischi. La piccola era l’unica figlia di Endrid ed Elvana Prendi, giovane coppia albanese (34 e 24 anni). Papà e mamma l’avevano portata al S. Maria degli Angeli, salutata e tranquillizzata perchè piangeva disperata. Elivia è morta alle 7.45 di sabato dopo 2 ore di disperati tentativi di rianimazione. «Non sappiamo cosa è successo» è stata la risposta che i medici hanno dato a genitori e parenti, increduli e devastati dal dolore.
I genitori della bambina hanno presentato stamani denuncia in Procura affinché vengano accertate eventuali responsabilità sanitarie.
«Indipendentemente dalle decisioni della Procura, procederemo con un esame diagnostico per accertare le cause che hanno portato al decesso, al momento assolutamente inspiegabile, della paziente. L'intero ospedale è sotto choc. Siamo sgomenti e vicini al dolore della famiglia». Lo ha affermato Giuseppe Sclippa, direttore sanitario dell'azienda ospedaliera di Pordenone. Già nelle prossime ore un confronto operativo tra il pediatra, l'otorinolaringoiatra, l'anestesista e lo staff del Reparto di Terapia Intensiva per rivedere ogni procedura utilizzata prima, durante e dopo l'intervento e per accertare eventuali patologie non evidenziate dalla diagnostica pre-intervento.
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