CORDENONS - Provoca un incidente stradale, la macchina s’incendia ma all’arrivo dei soccorsi del conducente e di eventuali passeggeri non c’era più traccia. La polizia della Questura di Pordenone è alla ricerca di chi alle 4.30 della notte tra venerdì e sabato era a bordo di una Fiat Punto che, nel percorrere il tratto stradale di via Calipari, nel cuore della zona industriale di Cordenons, è finita contro una recinzione. Un impatto violento, in seguito al quale la macchina si è incendiata. Sul posto è intervenuta subito una squadra dei vigili del fuoco da Pordenone, che ha provveduto a spegnere il rogo. Spetterà ora agli agenti della polizia accertare se quell’auto era stata rubata, magari per commettere dei furti, oppure se dietro la fuga di chi c’era all’interno si nasconde la bravata di qualche ragazzo.
I DETTAGLI
L’attività investigativa è in corso. Per questo motivo dalla Questura le informazioni vengono centellinate. L’obiettivo, infatti, è quello di chiudere il cerchio quanto prima, di identificare il proprietario della Fiat Punto ma soprattutto capire chi c’era all’interno di quella vettura e perché è scappato.
IL PERCHE' DELLA FUGA
E’ da chiarire poi – aspetto fondamentale – perché chi c’era all’interno è scappato, di fatto facendo perdere le tracce. L’auto, completamente avvolta dalla fiamme, è andata distrutta. I vigili del fuoco, arrivati dal comando provinciale di Pordenone, hanno provveduto a spegnere il rogo e a mettere in sicurezza il luogo dell’incidente. Il Numero unico per le emergenze 112 oltre ai pompieri ha attivato anche la polizia. In via Calipari sono arrivati gli agenti della squadra volante della Questura, che hanno provveduto ad effettuare i rilievi di legge. Le telecamere di sicurezza di qualche fabbrica della zona industriale potrebbero aver ripreso qualcosa e quindi fornire alla polizia ulteriori elementi utili all’attività d’indagine. Una volta spente le fiamme e ultimati i rilievi, la Fiat Punto è stata rimossa dal soccorso stradale Cocozza. L’auto, come disposto dall’autorità giudiziaria, è stata posta sotto sequestro