B&B e affittacamere conquistano fette di mercato sempre più ampie. Scattano i controlli

Nascerà un nucleo di Polizia locale, specializzato nei controlli sui b&b. La Regione: "Vogliamo tutelare gli hotel da chi pratica la concorrenza sleale"

Martedì 19 Marzo 2024 di Antonella Lanfrit
B&B e affittacamere conquistano fette di mercato sempre più ampie

Il Friuli Venezia Giulia si caratterizza per avere il 73% di posti letto per l’ospitalità in strutture extralberghiere. Un fenomeno che si è ampliato negli ultimi anni a seguito della diffusione dei B&B e, soprattutto, delle strutture destinate agli affitti brevi. È a fronte di questa realtà che la Regione ha deciso di far diventare il controllo commerciale parte integrante della formazione della polizia locale e di attivare a breve dei nuclei dedicati per un monitorare in maniera diffusa la corretta attività di questa tipologia di accoglienza. 


COSA SUCCEDERÀ
«L’obiettivo non è porsi aprioristicamente “contro”, ma di difendere un mercato che tuteli la legalità in termini fiscali e di sicurezza e che contrasti la concorrenza sleale nei confronti delle strutture alberghiere», ha affermato ieri l’assessore regionale alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti, intervenendo a Trieste a un seminario di formazione della polizia locale dedicato proprio ad «Affitti brevi: controlli e prassi operative da parte della polizia locale», organizzato dalla Scuola regionale di polizia locale, cui hanno partecipato, tra gli altri, il presidente di Federalberghi Trieste Guerrino Lanci e il responsabile del servizio di polizia dell’edilizia di Venezia, Guerrino Lanci. «Le strutture ricettive del cosiddetto affitto breve – ha specificato ancora l’assessore – rappresentano una realtà dominante nella nostra regione e in particolare a Trieste». 


NUMERI
Alcuni numeri rendono evidente la portata del fenomeno: il giro d’affari degli affitti brevi è stimato in circa 110 milioni, è stato illustrato ieri, in virtù di circa 4.200 alloggi inclusi nell’offerta online di locazione per un tempo limitato.

Di questo patrimonio, 1.100 alloggi si trovano a Trieste, città che è preceduta da Lignano, dove sono 1.400 le unità fruibili in tale modalità di locazione. Questi due centri, da soli, offrono il 60 per cento della disponibilità complessiva. «Ad aprile, con la legge regionale Omnibus che sarà approvata dal Consiglio, aggiorneremo la norma di riferimento e, poiché il Regolamento è pronto, potremo partire subito dopo», ha dettagliato Roberti riguardo all’attivazione dei Nuclei di polizia locali specializzati nel controllo commerciale che, nel frattempo, è già diventato materia fissa nella formazione degli agenti. 

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I CAMBIAMENTI
«Con l’istituzione di questi Nuclei, le realtà più strutturate avranno delle unità specializzate in questa tipologia di controllo, le quali potranno essere messe a disposizione di tutto il territorio laddove se ne ravviserà la necessità, posto che la modalità dell’affitto breve non si concentra solo nei grandi centri, ma sta interessando anche centri urbani più piccoli in diverse aree della regione, dove magari non c’è personale di polizia municipale dedicato ai controlli», ha proseguito l’assessore. L’incremento delle strutture ricettive extralberghiere in regione è dovuto principalmente a due motivi, ha riassunto Roberti, ovvero «il rapido incremento del turismo e l’altrettanto veloce sviluppo delle piattaforme internet dedicate ai B&b e agli affitti brevi».
I numeri del fenomeno «fanno emergere il tema dei controlli – ha aggiunto -, a tutela della concorrenza leale e al pagamento delle imposte statali e locali, come ad esempio la tassa di soggiorno, che in questi ultimi anni si è rivelata fonte di risorse determinanti per sviluppare l'attrattività turistica, sostenendo la realizzazione di eventi e di campagne promozionali». 
Attualmente i vigili urbani effettuano già i controlli sulle strutture ricettive, ma la crescita del loro numero e la complessità della materia richiedono un affinamento nella preparazione e un aumento delle forze disponibili. Da qui la doppia azione regionale: percorso formativo specialistico da parte della Scuola regionale di polizia locale e costituzione dei Nuclei di agenti specializzati. 

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Ultimo aggiornamento: 17:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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