Montegrotto. Spaccata al negozio di antiquariato vicino all'albergo chiuso: «Da tempo c'è un via vai sospetto»

I ladri hanno portato via quattro candelabri in bronzo per un valore complessivo di 1.500 euro

Sabato 18 Novembre 2023 di Eugenio Garzotto
Spaccata

MONTEGROTTO (PADOVA) - Spaccata notturna ai danni di un'attività commerciale di Largo Traiano. Ignoti hanno preso di mira il negozio di antiquariato di Sandro Balbo, artigiano specializzato nella produzione di lavori in bronzo. Dopo avere mandato in frantumi la parte inferiore dell'ingresso probabilmente con una mazza o con un altro oggetto contundente si sono impadroniti di quattro candelabri in bronzo, per un valore complessivo di circa 1.500 euro.

Via vai sospetto nell'albergo in degrado

Un colpo "mordi-e-fuggi" che potrebbe essere collegato al viavai, sempre l'altra notte, di sconosciuti all'interno del vicino ex Hotel Bertha, stabilimento dismesso da anni e da tempo in una situazione di forte degrado e recentemente acquisito da una società milanese, che sorge proprio dirimpetto al negozio. «I candelabri non si trovavano vicino al foro d'ingresso - racconta Balbo -, quindi i ladri non sarebbero mai riusciti ad afferrarli inserendo solamente un braccio attraverso il buco nel vetro. Ma un ragazzo, oppure una persona di corporatura molto esile, avrebbe potuto introdursi». Il sospetto dell'artigiano è che gli autori del furto siano gli stessi sconosciuti immortalati da un residente della palazzina dove si trova il negozio mentre si avvicinavano in piena notte all'ex stabilimento termale: un gruppetto di sei, sette individui. «È da tempo - continua Balbo - che di notte ci sono strani movimenti nel giardino dell'albergo». Una circostanza confermata anche dall'ex assessore Massimiliano Zaramella, informato nella prima mattinata di ieri da alcuni inquilini del condominio di quanto accaduto. «Questa storia va avanti da oltre un mese - dichiara -. Chi abita in zona ha già segnalato le intrusioni notturne agli uffici comunali e alla Polizia locale. Non sarebbe il caso di emettere un provvedimento che obblighi i proprietari dell'area a prendere misure di sicurezza più stringenti?». Già il passato l'ex albergo aveva subìto atti vandalici ad opera di ignoti.

In un caso, era anche divampato un principio d'incendio in una della stanze. «Già a settembre la prefettura di Padova ha invitato il Comune ad avviare una ricognizione degli immobili dismessi che possano incentivare comportamenti impropri - dichiara la comandante della Municipale Cristina Moro -, segnalando eventuali criticità al comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza. Con la stazione locale dei carabinieri ci siamo attivati e a breve faremo dei controlli in orari inconsueti, anche notturni, negli alberghi abbandonati che possano suscitare la curiosità di intrusi». 

«Chiederemo alla proprietà del Berta di provvedere non solo alla manutenzione della parte esterna ma anche di bloccare gli accessi al piano terra che favoriscono le intrusioni di ragazzini curiosi - interviene il sindaco Riccardo Mortandello -. Intensificheremo i controlli nel vicino parco Mostar, elevando anche sanzioni se necessario. Invitiamo le famiglie a prestare massima attenzione alle frequentazioni dei figli». 

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