CITTADELLA - Era entrata in vigore il 1° giugno e doveva durare fino al 9 settembre l'ordinanza anti rumore, ma la Giunta municipale l'ha rinnovata fino al 21 ottobre, solo per i locali che si trovano all'interno dell'area delimitata dalla cerchia muraria cittadina. Nel centro storico l'utilizzo di strumenti e apparati di emissioni sonore, le attività di intrattenimento e spettacolo, e la diffusione sonora percepibile all'esterno dei pubblici esercizi, svolta mediante l'utilizzo di strumenti ed apparati, dovrà terminare ad un orario ben definito.
Nei giorni di domenica, lunedì, martedì, mercoledì e giovedì, silenzio dalle 23 fino alle 7 del giorno successivo, nella serata tra il venerdì e il sabato invece, volume giù a partire da mezzanotte e mezza fino alle 7 del sabato e lo stesso nella serata tra il sabato e la domenica.
LE REGOLE
Mezz'ora prima dell'orario di inizio di interdizione si deve provvedere a una decisa moderazione dell'emissione acustica che dovrà in ogni caso cessare all'orario stabilito secondo l'orario. Ci potranno essere delle deroghe, specificatamente autorizzate, nel caso si svolgano manifestazioni aventi carattere di grande evento, oppure altri eventi o manifestazioni che l'amministrazione comunale ritenga possano derogare all'orario fissato. In questo caso verrà emesso un apposito e specifico provvedimento, su richiesta degli organizzatori, Comune o privati che siano. Permesso che dovrà essere esibito in caso di controllo.
LE SANZIONI
La violazione dell'ordinanza prevede una sanzione amministrativa non di poco conto. Va da un minimo di 2mila euro ad un massimo di 20mila euro. Nel caso in cui un esercizio sia già stato sanzionato e reiteri la violazione dell'ordinanza, potrà essere disposta dal Questore di Padova l'applicazione della misura della sospensione dell'attività per un massimo di quindici giorni.
Rimane in vigore fino al 30 settembre, da valutare se sarà anche questa riproposta, l'ordinanza relativa alla fruibilità del Campo della Marta dove sono vietati l'accesso e lo stazionamento di persone in tutti i giorni della settimana, dalle 22,30 fino alle 6 del mattino, salvo manifestazioni autorizzate dal Comune.