Vince 5 milioni al Gratta e Vinci e viene rapinato. Arrestata la banda, manette anche a Padova

Lunedì 3 Aprile 2023 di Cesare Arcolini
Rapina in villa, nel commando un moldavo di Padova

PADOVA - C'è anche un moldavo residente in provincia di Padova tra gli arrestati che secondo l'accusa hanno preso parte alla rapina in villa a Torre Pellice in provincia di Torino il 28 maggio dello scorso anno.

Si tratta di un uomo di 34 anni.

Quello nelle colline piemontesi è stato un colpo studiato nei minimi dettagli. Tutto è nato da una "soffiata" su una vincita al "Gratta e Vinci" che il proprietario della villa ha effettuato un paio d'anni fa. Un cifra da capogiro se si pensa che l'imprenditore si è portato a casa un premio di 5 milioni di euro. Ora la banda della rapina in villa è in manette. I componenti del commando criminale, che ha agito armato di pistola, sono tutti originari dell'est Europa. In prima battuta, nell'immediatezza dei fatti i carabinieri di Torino avevano arrestato un cittadino moldavo ritenuto parte del commando. Da questo arresto è partita l'indagine. Il 21 marzo in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Torino su richiesta della Procura della Repubblica sono finiti dietro le sbarre un romeno di 38 anni, ritenuto l’ideatore del colpo, una donna romena di 30 anni e un altro cittadino moldavo gravitante nell’area di Padova di 34 anni.

Il gruppo avrebbe eseguito il colpo la notte del 28 maggio dell’anno scorso. I malviventi, dalla ricostruzione effettuata dai militari di Torino sotto la supervisione della Procura, avrebbe aspettato le vittime al loro rientro a casa, una villa a Torre Pellice, poco prima della mezzanotte, e sotto la minaccia di una pistola avrebbe fatto ingresso nella casa della coppia e intimato alle vittime di sdraiarsi in terra con le mani sopra la testa. Uno dei tre avrebbe sorvegliato le persone offese sotto la minaccia delle armi mentre gli altri due uomini avrebbero sottratto soldi e gioielli e la donna con la funzione di "palo" sarebbe rimasta nelle immediate vicinanze della villa. Ad allertare i carabinieri della rapina sarebbe stato lo stesso padrone di casa, riuscito a liberarsi dopo circa un'ora, a cui i banditi hanno sottratto orologi preziosi e lingotti d'oro per un valore di circa 600mila euro oltre a 20mila euro in contanti. Buona parte della refurtiva fa parte di una vincita al “Gratta e Vinci” incassata dall'imprenditore due anni fa.

Ultimo aggiornamento: 4 Aprile, 08:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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