PADOVA - Un inseguimento di 15 chilometri a tutta velocità ma alla fine i carabinieri della stazione di Mestrino hanno arrestato i due ventenni, accusati di aver rubato delle bobine di rame da un'azienda di Villafranca Padovana. La folle corsa è terminata a Grumolo delle Abbadesse, nel Vicentino.
La notte tra il 31 marzo e il 1 aprile i carabinieri hanno visto in via Mestrina un furgone bianco che viaggiava in direzione Vicenza. All'alt, il mezzo ha ingranato la marcia. Durante l'inseguimento i militari dell'Arma hanno scoperto che proprio quel furgone era stato segnalato nel pomeriggio: i titolari di una ditta di Villafranca avevano visto due uomini rubare delle bobine di rame.
Non riuscendo a seminare i carabinieri, uno degli occupanti del furgone ha aperto il portellone posteriore e ha lanciato alcune delle bobine che hanno rischiato di colpire la gazzella. La folle corsa è finita quando il furgoncino ha sfondato il cancello in ferro di un fondo agricolo: dopo alcuni metri è andato a sbattere contro un edificio abbandonato. Dall'abitacolo sono scesi un 26enne residente nel Vicentino e un 27enne senza fissa dimora. Dopo una breve colluttazione sono stati ammanettati ma altri componenti della banda si sono dileguati nelle campagne. I carabinieri sono rimasti feriti. I due ventenni sono stati arrestati per resistenza, violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali ma sono indagati anche per furto aggravato e ricettazione del furgone (risulta rubato la sera del 30 marzo da un'azienda di Campodoro).