Padova. Il Bo compie 801 anni, tutto pronto per i festeggiamenti

Oggi il Comitato 8 febbraio ha organizzato un tour delle osterie in pieno stile goliardico mentre lunedì ci sarà la cerimonia in Aula magna

Mercoledì 8 Febbraio 2023 di Marco Miazzo
Padova, inaugurazione anno accademico (foto d'archivio)

PADOVA - Sono giorni importanti per il Bo, manca sempre meno alle celebrazioni per l'anno 801 dell'ateneo patavino che si terranno lunedì, ma anche gli ultimi giorni dell'ottocentesimo anno riservano appuntamenti importanti, a partire da oggi.

La Goliardia

Sarà un mercoledì molto denso per la goliardia patavina: si celebra l'anniversario dell'8 febbraio 1848, data storica non solo per l'università ma per l'intera città di Padova. Quel giorno gli studenti del Bo, assieme ad una moltitudine di cittadini, insorsero contro l'occupazione austriaca dando il via ai disordini che in tutta la penisola e poi in tutta Europa presero il nome di moti del 48, di fatto quindi data di inizio del Risorgimento italiano. Da allora l'8 febbraio è anche la data in cui si celebra l'annuale elezione del nuovo Tribuno, cioè il capo della goliardia patavina. La nomina avverrà come da tradizione 69 secondi dopo mezzogiorno, scandito dalla Campana del Bo. Questa volta però il Tribuno delle genti venete dell'ottocentunesimo anno a Bove condito non riceverà il mantello dal Tribuno uscente, sollevato dall'incaricato prima della fine del mandato, si arriva infatti alla nomina con i 7 Principi (ex Tribuni ndr) che sostituiscono il Tribuno e toccherà al Decano (il principe più anziano ndr) porre sulle spalle del nuovo capo della goliardia il mantello, mentre si intonerà il tradizionale canto Gaudeamus Igitur. Una volta nominato il Tribuno ci si trasferisce al Pedrocchi, dove alle ore 16 in Sala bianca si commemorano i moti del 1848, il neoeletto capo della goliardia darà il via ai canti di gioia in onore agli studenti caduti nel nome dell'Italia e della Patavinas libertas. La giornata proseguirà a festeggiamenti e brindisi con l'iniziativa aperta alla cittadinanza del Comitato 8 febbraio "Gotto febbraio", a partire dalle 17 al Bar da Mario in cortile nuovo del Bo, si inizierà il tour dei bar e osterie storiche della città, bevendo la classica ombra de vin in goto.

L'evento termina alle 21 in Sala Verde del Pedrocchi.

La cerimonia

Da domani ci si lasciano indietro i festeggiamenti e l'università si preparerà alla cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico. Salutato l'anno dell'ottavo centenario, passaggio storico che ha impegnato l'università in celebrazioni e conferenze con illustri ospiti internazionali, ci si prepara al 801esimo anno. Lunedì in aula magna alle 11 e 30 si terrà la tradizionale cerimonia alla presenza delle autorità civili e dei principali rettori italiani e stranieri, la rettrice Daniela Mapelli aprirà il nuovo anno con un discorso, seguito dagli interventi della ministra dell'Università e della ricerca Anna Maria Bernini, della presidente del Consiglio degli studenti Emma Ruzzon e del direttore generale Alberto Scuttari. Per la celebrazione si terrà inoltre la tradizionale prolusione, affidata a Telmo Pievani, professore del Bo, filosofo della scienza ed evoluzionista intitolata Noi, la natura, la scienza: elogio della fragilità. 

Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 00:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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