Tradizioni venete, lo sapete cos'è la Zinghenesta? Il corteo, i campanacci, i carabinieri, il processo e la fine fatale

Lunedì 20 Febbraio 2023 di Dario Fontanive
Anna Valt vent'anni di Falcade, la Zinghenesta dell'edizione 2023

CANALE D'AGORDO (BELLUNO) - Si chiama Anna Valt vent'anni di Falcade, la Zinghenesta dell'edizione 2023, tornata in grande stile dopo due anni di stop. Anna studentessa universitaria che frequenta la facoltà di infermieristica a Parma ma appena può ritorna tra le sue montagne della valle del Biois in quanto anche lei è molto legata al suo paese natale e alle tradizioni. È stata lei la prescelta da parte dell'apposito comitato della "Zinghenesta" per poter indossare i panni della Zinghenesta e come sempre la prescelta si è palesata affacciandosi dall'antico edificio della "Casa delle Regole" nella splendida cornice della piazzetta di Tancon, gremita di maschere e di pubblico incuriosito di vedere chi fosse mai quest'anno a districarsi in questo ruolo della maschera principale del carnevale locale.

Bella, semplice con un sorriso incantevole Anna Valt, che è componente del gruppo Folk Val Biois, è scesa nella piazzetta dove ad attenderla c'erano i "Matiei" e i "Lacchè" le maschere che scortano la Zinghenesta lungo le tappe della lunga giornata di festa mascherata. Una festa riuscita, che ha visto la partecipazione di un pubblico attento e divertito e numeroso grazie anche a una giornata mite ma soprattutto per la grande organizzazione messa in campo per poter affrontare al meglio questo appuntamento con il carnevale ormai diventato veramente della Valle del Biois visto che coinvolge non solo i paesi ma anche tante persone dei vari comuni che non solo hanno partecipato ma hanno anche collaborato per l'organizzazione. Una manifestazione questa che parte da lontana, riesumata più volte e che ora con questa nuova veste ha raggiunto la decima edizione, crescendo sempre di più di edizione in edizione e questo a tante persone che lavorano intensamente, mettendo il loro tempo volontariamente senza chiedere niente solo con lo scopo di divertirsi e fare comunità.


LA FORMULA
Ma sicuramente quello che affascina sempre maggiormente è la formula di questa festa mascherata che come da tradizione si tiene l'ultima domenica di carnevale. Una formula assai singolare che si concentra con il processo al carnevale che si tiene, come un tempo, nella piazza centrale del paese al cospetto di un tribunale.


LO SVOLGIMENTO
Ma come si svolge la trama della Zinghenesta? Secondo la storia originale il corteo mascherato si recava davanti alla casa della ragazza prescelta per interpretare la Zinghenesta. Questa uscita dalla sua casa, nel tipico costume, viene accolta da urla e suoni di campanacci e messasi alla testa del corteo inizia a percorrere le strade del paese scortata dai Lachè, Matiei, dal Paiatho, e dal Caoron Spion. Seguono le varie altre maschere con il pupazzo del Carnevale scortato da due carabinieri. Il corteo giunto in piazza si disperde e il Carnevale viene portato al cospetto del tribunale che dopo lunga requisitoria colpevole di tutte le angherie successe nel corso dell'anno viene condannato alla pena capitale.


LA PREMIAZIONE
Ieri dopo il processo al carnevale c'e' stato anche il tempo per poter premiare la maschera più bella che questa volta è andata ai due pompieri. Ricordiamo che l'organizzazione è stata è stata come sempre predisposta dal Comitato Zinghenesta in collaborazione con l'Unione Ladina Val Biois e il Comun di Canale.

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