Raccolti 112 mila euro per Walter, il pompiere morto nel lago di Santa Croce

Sabato 18 Novembre 2023 di Giovanni Santin
Raccolti 112 mila euro per Walter, il pompiere morto nel lago di Santa Croce

ALPAGO-  La raccolta fondi a favore di Sybil Genoria e del piccolo Martino, moglie e figlio del vigile del fuoco Walter Locatello caduto nelle acque del canale che corre nei pressi della sua casa e trovato senza vita lunedì 6 nel lago di Santa Croce, ha superato la somma di 112 mila euro.

Le donazioni, possibili sulla piattaforma “gofundme” dal giorno stesso del ritrovamento del corpo, e avviate dall’amico Maurizio Torri, procedono dunque a una media di 10 mila euro al giorno (obiettivo finale quota 160.000). Una generosità che, certo, ha conosciuto un picco nelle primissime ore e nei primi giorni dopo la morte dello sfortunato protagonista, vittima degli eventi atmosferici che si sono abbattuti sull’Alpago e su buona parte del Bellunese nei primi giorni del mese, ma che poi non ha smesso di manifestarsi, seppure con ritmi e cifre meno corpose. E anche ieri la cifra donata ha continuato a essere incrementata. Le cifre donate variano dai 10 ai 1.800 euro (questa la somma più consistente).

E a fronte di quanti lasciano il proprio nome e cognome, c’è anche un esercito di generosi che preferiscono rimanere anonimi fronte. Dice il sindaco di Alpago Alberto Peterle: «Si tratta senza dubbio di una buona manifestazione verso Walter e la sua famiglie. Una generosità che risponde e corrisponde proprio alla figura del nostro concittadino scomparso e costituisce una sorta di riconoscimento per quello che egli ha fatto e per il modo con cui l’ha fatto. A pensarci, vista la persona, non poteva essere diversamente, vista la passione e la dedizione che riversava nelle cose che faceva e nel lavoro di vigile del fuoco». Un tratto confermato dall’amico che ha aperto la sottoscrizione: «Durante gli anni del suo servizio come vigile del fuoco, corpo di cui era fiero e che amava intensamente, Walter non si è mai risparmiato nell’aiutare il prossimo mettendo in più occasioni a repentaglio la propria incolumità. È stato più volte in prima linea in scenari di emergenza come la tempesta Vaia, il terremoto del L’Aquila e l’alluvione in Emilia Romagna, mettendo a frutto la sua importante esperienza e preparazione. Noi tutti come comunità gli siamo riconoscenti e ho deciso di aprire questa raccolta fondi per dare un aiuto concreto al suo bimbo, affinché possano diminuire le preoccupazioni legate alla sua crescita e alla sua formazione». A questo importante contributo per il piccolo Martino e la sua mamma, si aggiungerà la somma raccolta dal Calcio Alpago nel corso delle partite del fine settimana sui campi dove sono scesi i calciatori della società alpagota. Ma il presidente del sodalizio, Fagherazzi, dice: «Quanto abbiamo raccolto? Prima di comunicarlo alla stampa, intendo consegnarla alla famiglia di Walter».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci