Belluno verso un aumento del 5 per cento della tariffa sui rifiuti

Sabato 20 Aprile 2024 di Federica Fant
Belluno verso un aumento del 5 per cento della tariffa sui rifiuti

BELLUNO - «Nella commissione di giovedì sera l'assessore Gamba ci ha anticipato che l'aumento nel 2024 delle tariffe sui rifiuti sarà del 5 per cento, importo che riteniamo elevato rispetto a un'inflazione ufficiale annua cresciuta dell'1,2». Il consigliere comunale di Valore Comune, Giuseppe Vignato, insieme ai colleghi Mirco Costa e Riccardo Samaria, ha presentato un'interrogazione che chiede di quanto aumenteranno nel 2024 le tariffe dei rifiuti solidi urbani applicate dalla Bellunum a famiglie e imprese. «L'aumento del 5 per cento si aggiunge a quello del 12 applicato nel 2023 spiega il consigliere Vignato -, per un esborso biennale a carico di famiglie e imprese del nostro Comune di oltre 900 mila euro (600 mila nel 2023 e altri 300 mila nel 2024). Ci auguriamo che con la prossima struttura della Bellunum Holding si realizzino quegli efficientamenti auspicati dal piano industriale e che contengano in futuro le tariffe dei rifiuti». Nell'interrogazione si legge che la Bellunum, a seguito dell'aumento delle tariffe dei rifiuti nel 2023 del 12 per cento, «dovrebbe aver chiuso il bilancio consuntivo 2023 con un forte aumento del valore della produzione superiore ai 13 milioni di euro incrementando altresì il patrimonio netto a oltre 5,5 milioni di euro». L'assemblea del Consiglio comunale ha approvato il bilancio previsionale 2024 del Comune «senza presentare da parte dell'amministrazione il bilancio previsionale 2024 della Bellunum né questo risulta pubblicato nel suo sito istituzionale così mancando nell'applicazione del principio di trasparenza.

La Bellunum effettua un reporting mensile sull'andamento della società relazionando al Comune ma che non è stato messo a conoscenza dei consiglieri comunali ancora nell'interrogazione -. Il Comune di Belluno è il socio di maggioranza assoluta della Bellunum con il 68 per cento delle quote societarie e sarà il socio di maggioranza relativa con il 43 per cento nella futura holding provinciale dei rifiuti, quindi con una forte capacità di influenza nelle decisioni strategiche e di definizione delle tariffe 2024 da approvare entro il prossimo 30 aprile».


QUESITI PRECISI

Con queste premesse Vignato, Costa e Samaria chiedono al sindaco Oscar De Pellegrin e all'assessore al Bilancio, Paolo Gamba «a quanto sono ammontati fatturato, risultato economico e patrimonio netto dell'esercizio 2023 della Bellunum, e quali variazioni registrate rispetto al bilancio consuntivo 2022 ed al suo bilancio previsionale 2023». L'interrogazione mira a conoscere anche se l'amministrazione obbligherà la Bellunum «a postare quanto prima sul prprio sito il bilancio previsionale 2024». E ancora: «Alla luce dell'andamento gestionale del 2023 e le attese per il 2024 quali sono le variazioni delle tariffe dei rifiuti che l'amministrazione intende applicare agli utenti del Comune di Belluno a decorrere dal 2024, e come vengono giustificati gli eventuali aumenti».


SEMPRE IN PRESSING

Il gruppo Valore comune, fin dal suo insediamento nell'emiciclo di Palazzo Rosso, ha voluto dimostrarsi attento e vigile in tema di aumento delle tariffe e le interrogazioni scritte sull'argomento sono già numerose. Lunedì, in Consiglio comunale, ne arriveranno anche altre due: una su via Bettin in particolare cosa intende fare l'amministrazione «per renderla più decorosa». In particolare «per rispondere ai molti cittadini che ce lo chiedono scrivono i consiglieri Giuseppe Vignato, Riccardo Samaria e Mirco Costa -, se ci sarà un programma dettagliato delle asfaltature anche per strade diverse da quelle della programmazione attuale, in particolare per le molte strade malmesse delle frazioni più periferiche, e quando verranno effettuate». L'ultima interrogazione è su quali scelte di politica edilizia e di decoro urbano fa l'amministrazione a fronte dei numerosi negozi sfitti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci