Cavo tranciato sull'Alemagna, telefoni e pc spenti

Lunedì 6 Luglio 2020 di Giuditta Bolzonello
Durante i lavori per installare la connessione ai pannelli informativi di Anas una ruspa ha tranciato i cavi del telefono
Impossibile telefonare. Un grosso guaio dal primo pomeriggio di ieri per residenti ed ospiti di San Vito di Cadore, ma il disservizio ha interessato a tratti anche le località limitrofe con disagi pesanti per quanti dovevano entrare in comunicazione per lavoro o per semplice diletto. Il telefono del sindaco Franco De Bon per tutto il pomeriggio ieri non era raggiungibile, oppure scattava immediatamente la segreteria telefonica e questo fino a quando il primo cittadino si è spostato agganciando un’altra cella che ha permesso di interloquire con lui.  Stessa sorte per molti altri che hanno dovuto rassegnarsi ed attendere il ripristino del servizio possibile solo nella mattinata odierna. A causare il problema sarebbe stato un inconveniente nel cantiere che sta approntando la smart road, sistema che Anas sta allestendo nell’ambito dei lavori progettati e finanziati per Cortina 2021. Un cantiere che si è sviluppato lungo tutta la valle del Boite e che da ieri mattina ha iniziato l’intervento nel territorio comunale di Vodo tant’è che i primi problemi si sono registrati proprio a Vodo con telefoni muti e connessioni spente. Il sindaco Domenico Belfi prendendo atto dell’impossibilità di lavorare nelle postazioni del municipio proprio per l’assenza della copertura internet ha mandato a casa i dipendenti e fino a ieri sera non era stato informato di quanto accaduto. «È incredibile che al giorno d’oggi possano capitare ancora questi inconvenienti, non sono stato informato. Ho solo potuto prendere atto del non funzionamento del telefono che ho in dotazione come sindaco e dell’assenza di connessione negli uffici». Che si sia trattato di un cavo tranciato durante i lavori era invece informato il collega sindaco di San Vito: «siamo rimasti isolati per ore e non sappiamo quando sarà possibile riparare il guasto», spiega De Bon. Il cantiere per la smart road si muove velocemente, gli operatori dopo aver inciso l’asfalto effettuano lo scavo, un taglio non larghissimo, ma sufficiente ad ospitare il cavo che trasporterà le notizie per viaggiare sempre più sicuri ed informati. Le tracce del lavoro sono ben visibili sulla statale di Alemagna, lato destro per chi sale verso Cortina, lungo tutta la vallata; lavori che hanno costretto molti a lunghe code e i malumori non sono mancati. Ieri poi il problema alla telefonia e le rimostranze dei cittadini che si chiedono: «Ma come, prima di scavare non controllano le mappe? Eppure fanno dei segni sull’asfalto per indicare che cosa passa sotto la carreggiata». E già, ma l’infortunio è sempre dietro l’angolo. E non è la prima volta che capita, qualche anno fa, solo per ricordare il caso più clamoroso, uno scavo tranciò la condotta del gas fra Cortina e San Vito. 
I lavori per realizzare la smart road valgono qualcosa come 26 milioni di euro, si tratta di infrastrutture tecnologiche per la realizzazione delle quali sono previsti interventi sulla 51 di Alemagna che riguardano la fornitura e l’installazione della smart road fra il comune di Ponte nelle Alpi e il passo Cimabanche al confine regionale. I lavori sono cominciati nel luglio 2019 e termineranno per settembre 2020. I Mondiali di Sci Alpino Cortina 2021, appena confermati dopo l’ipotesi di slittamento al 2022, saranno la prima esperienza di Smart mobility in Europa. Il progetto ha l’obiettivo di rendere più efficienti i flussi di traffico, di migliorare la sicurezza stradale e il comfort di guida, grazie al controllo dell’infrastruttura attraverso le tecnologie più moderne e sofisticate. Con la fine dei lavori Anas fornirà una piattaforma integrata per la gestione della mobilità che garantirà la migliore qualità degli spostamenti nella valle, non solo per gli eventi sportivi ma anche per il futuro quotidiano di residenti e turisti. Insomma a fronte di tali aspettative vale la pena di pazientare anche se restare senza telefono risulta sempre più difficile.
Ultimo aggiornamento: 7 Luglio, 09:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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