La street art invade il territorio grazie alle multe degli abusi

Martedì 28 Maggio 2019 di Roberto Cervellin
"L'intuizione della luce" rappresentata a Zugliano dagli artisti Bugatti e Fedele
VICENZA - Dall'albero dei desideri a don Gallo. La street art colora il territorio grazie alle multe degli abusi edilizi.

I disegni realizzati a colpi di spray stanno colorando le pareti di biblioteche, magazzini e palestre su iniziativa di comuni e Provincia, la quale ha stanziato poco meno di 150 mila euro per il recupero di siti degradati. Somma che proviene dalle sanzioni elevate a privati che hanno costruito opere non a norma o senza aver rispettato il vincolo paesaggistico.

 Una decina i muri dipinti finora, altrettanti i comuni ammessi ai contributi di palazzo Nievo. A ognuno di questi sono andati dai 5 ai 10 mila euro. Si tratta di Arcugnano, Bressanvido, Crespadoro, Cogollo del Cengio, Grisignano di Zocco, Monteviale, Monticello Conte Otto, Tonezza del Cimone, Torri di Quartesolo, Zovencedo e Zugliano.

Gli artisti? Axe, Antonio Marest, Caktus e Maria, Pamela Randon, Tony Gallo, Vera Bugatti, Fabio Fedele, Zed1, Alessio Bolognesi e Delio Rodriguez. I temi delle opere? Dalla poesia all'ecologia passando per la legalità.
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