Il ritrovamento del corpo di Giulia
Una settimana dopo, il 18 novembre, è stato rinvenuto il corpo senza vita di Giulia Cecchettin in una zona di montagna distante circa due ore di auto dal luogo delle aggressioni in località Piancavallo di Aviano, nel pordenonese, lungo la strada turistica di Pian delle More. Il corpo si trovava «occultato in una nicchia naturale tra le rocce - omissis - parzialmente nascosto in un anfratto roccioso a circa una decina di metri di profondità rispetto alla strada». Dopo il ritrovamento e ancora prima del riconoscimento, l'area è stata isolata e cinturata con una doppia linea così da evitare inquinamenti delle prove. Sul posto sono arrivati anche i Ris di Parma e il medico legale che, sin da un primo esame esterno al corpo, ha evidenziato botte in diverse zone e anche segni di coltello.