Omicidio Cecchettin. Le ultime ore di Giulia: la cena e la lotta per 22 minuti. Cosa dice il giudice di Filippo: «Pericoloso, imprevedibile potrebbe uccidere altre donne»

Martedì 21 Novembre 2023, 14:22 - Ultimo aggiornamento: 22 Novembre, 14:06

La prima aggressione nel parcheggio dell'asilo

L'auto si è poi fermata nel parcheggio dell'asilo di Vigonovo (che dista circa 150 metri da casa della famiglia Cecchettin) dove, alle 23.18 un residente della zona, ha sentito due persone litigare violentemente. Il testimone ha riferito alle forze dell'ordine «di aver udito una voce femminile urlare "così mi fai male" chiedendo ripetutamente aiuto», come si legge nell'ordinanza. E ha poi aggiunto: «di aver visto un individuo calciare violentemente una sagoma che si trovava a terra». I due si sono poi allontanati a bordo di una Fiat Grande Punto di colore scuro di cui però «non era riuscito a scorgere il numero di targa». Lì, stando ad accertamenti successivi, sono state trovate delle tracce di sangue, un coltello da cucina con una lama di 21 centimetri senza manico e un'impronta parziale di una scarpa insanguinata.

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