VENEZIA Dall'aula del Senato, fino a poche ore prima teatro di duri scontri sul bilancio dello Stato, è arrivato ieri un messaggio di pace per Venezia. L'occasione è stata il Concerto di Natale, diretto quest'anno da Riccardo Muti, e alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella e le più alte cariche dello Stato. La presidente di Palazzo Madama Maria Elisabetta Alberti Casellati, aprendo l'evento ha ricordato che «I proventi del concerto andranno a Venezia, colpita duramente un mese fa dall'acqua alta».
Nel suo breve intervento, Casellati ha poi tessuto le lodi del Maestro Muti.
Un contributo, che è un segnale positivo per la città, nel senso che l'interesse rimane alto anche a un mese di distanza dal disastro. Questo fa ben sperare per un positivo esito delle richieste avanzate dal sindaco Luigi Brugnaro al Comitatone a titolo di rifinanziamento di Legge Speciale.
Tornando all'acqua alta del 12 novembre, ricordiamo che mancano ancora pochi giorni alla scadenza dei termini (20 dicembre, se non sarà modificata) per presentare la domanda per il ristoro dai danni subiti e con la possibilità di ricevere entro poco tempo fino a 5mila euro per i privati e fino a 20mila per le attività economiche.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Nel suo breve intervento, Casellati ha poi tessuto le lodi del Maestro Muti.
Un contributo, che è un segnale positivo per la città, nel senso che l'interesse rimane alto anche a un mese di distanza dal disastro. Questo fa ben sperare per un positivo esito delle richieste avanzate dal sindaco Luigi Brugnaro al Comitatone a titolo di rifinanziamento di Legge Speciale.
Tornando all'acqua alta del 12 novembre, ricordiamo che mancano ancora pochi giorni alla scadenza dei termini (20 dicembre, se non sarà modificata) per presentare la domanda per il ristoro dai danni subiti e con la possibilità di ricevere entro poco tempo fino a 5mila euro per i privati e fino a 20mila per le attività economiche.
