RIMPATRIO FORZATO
ROVIGO Ha provato a cambiare più volte il proprio nome,

Venerdì 23 Agosto 2019
RIMPATRIO FORZATO
ROVIGO Ha provato a cambiare più volte il proprio nome, ma il suo destino non è mutato e alla fine tutti i suoi alias sono stati messi in fila dall'Ufficio immigrazione della Questura, che ha provveduto così ad imbarcare su un volo diretto in Marocco, scortato da due agenti. L'espulsione è arrivata una volta scarcerato dalla casa circondariale di Rovigo, dove era stato trasferito dal carcere di Milano, dentro al quale era finito per una condanna per spaccio. Ma Karim Kandouz, questo il nome che aveva dato dopo essere arrivato in Italia su un barcone nel 2017, aveva anche ignorato un provvedimento di respingimento emesso dal questore di Trapani lo stesso anno. Ma a suo carico, con il nome di Karam Mighendus, sono saltati fuori anche altre denunce, sempre per la sua clandestinità e per minaccia a pubblico ufficiale. Alla fine, dopo due anni e chissà quanti cambi di nome, Karam Bengandouz, perché così è risultato chiamarsi dopo le ulteriori verifiche con le rappresentanze diplomatico-consolari dell'Algeria, della Tunisia e del Marocco in Italia, è tornato al punto di partenza. Con il divieto di rientrare in Italia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci