VOLONTARIATO
ROVIGO Pianeta handicap, grazie a un bando regionale per il finanziamento e il sostegno di progetti promossi da organizzazioni e associazioni di volontariato, si prepara a rilanciare l'attività dell'appartamento autonomia, che in Commenda, anche nella fase di zona rossa, permette alle persone con disabilità di sperimentare le piccole e grandi sfide della vita quotidiana, in autonomia.
L'organizzazione di volontariato rodigina, dal 1999, è una realtà sensibile alle fragilità e a sostenere l'inclusione sociale, in un panorama regionale della solidarietà che conta oltre unm milione di cittadini attivi nel volontariato. In pratica, ogni cinque residenti in Veneto, uno fa volontariato. Anche i legami solidali, come quelli sociali, hanno subito l'impatto del Covid, con 9 enti su 10 del terzo settore che hanno risentito in maniera significativa del lockdown, con la necessità di rivedere i propri modelli organizzativi. In molti casi le attività sono state sospese e per questo, già dallo scorso luglio, la Regione ha indetto bandi per sostenere la rete della solidarietà, davanti a nuovi bisogni sociali e ai cambiamenti causati dalla pandemia. Ora Pianeta handicap, proprio dalla partecipazione a un bando regionale, può puntare a realizzare in pieno, e in funzione dei nuovi bisogni, le potenzialità dell'appartamento autonomia Insieme a noi in via Degan.
L'esperienza di vita in autonomia, tutt'ora in corso nonostante le limitazioni previste dalle normative anti Covid, è al momento per due ospiti, e allargando la capacità progettuale si potrà fare rete con associazioni locali e il mondo della scuola, in attività varie come gestire la casa e i pasti, muoversi in città e svolgere attività ricreative e sportive, per imparare a vivere una vita indipendente. Forse così sarà più complesso organizzare gli orari, ma la rete tra associazioni renderà gli spazi dell'appartamento ancora più accessibili e aumenterà l'inclusione sociale di ogni adulto disabile che vi partecipa.
EVOLUZIONE NEGLI ANNI
Il Progetto appartamento si è evoluto negli anni dando continuità, con l'immobile in via Degan concesso dall'Ater a Pianeta handicap, al progetto Autonomia insieme a noi che l'associazione aveva intrapreso nel novembre 2013, proseguendo il percorso aperto nel 2004 da Tempo libero in autonomia, che coinvolse circa 50 disabili e una ventina di volontari in visite a musei, concerti e gite nei fine settimana, poi nel 2005 dal progetto Fuori dal nido verso l'autonomia, che aveva previsto di dare a ragazzi, famiglie e volontari un luogo fisico da frequentare nei weekend come centro di aggregazione e di vita collettiva. Prima dell'appartamento in Commenda, inaugurato nel 2016, c'era stata nei due anni precedenti la Casa di Paolo: un appartamento in via Parenzo messo a disposizione dall'associazione Amici di Elena, che dopo un'iniziale sperimentazione nei weekend, aveva permesso agli ospiti di trascorrervi l'intera settimana. Il progetto è proseguito in via Degan, nei locali ristrutturati grazie a un finanziamento della Fondazione Cariparo e arredati con un contributo della Fondazione Banca del Monte. È abitato dal lunedì al sabato mattina e anche nella pandemia resta un servizio per trovare, in una casa condivisa, la conferma del detto: L'unione fa la forza, anche fuori dal nido della famiglia. Per maggiori informazioni: telefonare al numero 0425/24826 dal lunedì al venerdì negli orari 9-13 e 15.30-19.
Nicola Astolfi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Pianeta handicap, grazie a un bando regionale per il finanziamento e il sostegno di progetti promossi da organizzazioni e associazioni di volontariato, si prepara a rilanciare l'attività dell'appartamento autonomia, che in Commenda, anche nella fase di zona rossa, permette alle persone con disabilità di sperimentare le piccole e grandi sfide della vita quotidiana, in autonomia.
L'organizzazione di volontariato rodigina, dal 1999, è una realtà sensibile alle fragilità e a sostenere l'inclusione sociale, in un panorama regionale della solidarietà che conta oltre unm milione di cittadini attivi nel volontariato. In pratica, ogni cinque residenti in Veneto, uno fa volontariato. Anche i legami solidali, come quelli sociali, hanno subito l'impatto del Covid, con 9 enti su 10 del terzo settore che hanno risentito in maniera significativa del lockdown, con la necessità di rivedere i propri modelli organizzativi. In molti casi le attività sono state sospese e per questo, già dallo scorso luglio, la Regione ha indetto bandi per sostenere la rete della solidarietà, davanti a nuovi bisogni sociali e ai cambiamenti causati dalla pandemia. Ora Pianeta handicap, proprio dalla partecipazione a un bando regionale, può puntare a realizzare in pieno, e in funzione dei nuovi bisogni, le potenzialità dell'appartamento autonomia Insieme a noi in via Degan.
L'esperienza di vita in autonomia, tutt'ora in corso nonostante le limitazioni previste dalle normative anti Covid, è al momento per due ospiti, e allargando la capacità progettuale si potrà fare rete con associazioni locali e il mondo della scuola, in attività varie come gestire la casa e i pasti, muoversi in città e svolgere attività ricreative e sportive, per imparare a vivere una vita indipendente. Forse così sarà più complesso organizzare gli orari, ma la rete tra associazioni renderà gli spazi dell'appartamento ancora più accessibili e aumenterà l'inclusione sociale di ogni adulto disabile che vi partecipa.
EVOLUZIONE NEGLI ANNI
Il Progetto appartamento si è evoluto negli anni dando continuità, con l'immobile in via Degan concesso dall'Ater a Pianeta handicap, al progetto Autonomia insieme a noi che l'associazione aveva intrapreso nel novembre 2013, proseguendo il percorso aperto nel 2004 da Tempo libero in autonomia, che coinvolse circa 50 disabili e una ventina di volontari in visite a musei, concerti e gite nei fine settimana, poi nel 2005 dal progetto Fuori dal nido verso l'autonomia, che aveva previsto di dare a ragazzi, famiglie e volontari un luogo fisico da frequentare nei weekend come centro di aggregazione e di vita collettiva. Prima dell'appartamento in Commenda, inaugurato nel 2016, c'era stata nei due anni precedenti la Casa di Paolo: un appartamento in via Parenzo messo a disposizione dall'associazione Amici di Elena, che dopo un'iniziale sperimentazione nei weekend, aveva permesso agli ospiti di trascorrervi l'intera settimana. Il progetto è proseguito in via Degan, nei locali ristrutturati grazie a un finanziamento della Fondazione Cariparo e arredati con un contributo della Fondazione Banca del Monte. È abitato dal lunedì al sabato mattina e anche nella pandemia resta un servizio per trovare, in una casa condivisa, la conferma del detto: L'unione fa la forza, anche fuori dal nido della famiglia. Per maggiori informazioni: telefonare al numero 0425/24826 dal lunedì al venerdì negli orari 9-13 e 15.30-19.
Nicola Astolfi
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