L'EMERGENZA
PADOVA Il Comune si schiera a fianco dei volontari padovani impegnati a dare una mano nell'emergenza di Venezia legata all'acqua alta. Per far questo Palazzo Moroni è pronto a stanziare un fondo da 10 mila euro. In questi giorni molte associazioni stanno chiedendo di poter dare il loro contributo per aiutare gli abitanti veneziani. L'amministrazione Giordani, così, è disponibile a offrire supporto: le realtà possono inviare eventuali disponibilità scrivendo all'indirizzo e- mail associazioni@comune.padova.it . Il Comune stanzierà una somma per pagare le spese di trasporto e, magari, il pranzo al sacco a chi decide di donare un po' del proprio tempo a favore di chi ha subito danni ingenti a causa dell'acqua alta e delle mareggiate che si sono abbattute sul territorio lagunare la settimana scorsa.
CAPITALE
«Non avevo dubbi sulla disponibilità dei nostri volontari, - ha spiegato ieri il sindaco Sergio Giordani - che non a caso hanno portato alla città il riconoscimento di Capitale Europea del Volontariato 2020. Anche in questo frangente, decisamente drammatico e complesso per gli abitanti di Venezia, i nostri concittadini alle parole preferiscono fatti e si rimboccano concretamente le maniche per aiutare a superare questa emergenza, i cui effetti dureranno ancora per parecchi giorni».
L'iniziativa del Comune è stata colta al volo anche da studentesse e studenti che in questi giorni si sono mobilitati in gran numero per aiutare Venezia a rialzarsi, anche attraverso la piattaforma Marea Solidale lanciata da Rete degli Studenti Medi e Unione degli Universitari. «La scelta dell'amministrazione è stata un segnale importante spiega Beatrice Sofia Urso della Rete degli Studenti Medi di Padova - Gli studenti padovani hanno voglia di impegnarsi in prima persona per aiutare i loro compagni veneziani. Si tratta, senza dubbio, di un'azione meritoria».
TUTE GIALLE
Domenica pomeriggio, intanto, è partita per il Lido di Venezia una squadra dei volontari della Protezione civile che darà una mano fino a che ce ne sarà bisogno. Su attivazione della Regione Veneto e della Provincia di Padova, il gruppo può essere, infatti, impiegato in attività di soccorso al di fuori del territorio comunale.
Ma la solidarietà per Venezia arriva anche dal mondo sportivo. Sarà devoluto interamente in beneficenza al Comune lagunare, per esempio, l'incasso della partita del campionato di serie B di calcio Cittadella-Pisa in programma domenica allo stadio Tombolato. Ad annunciarlo è la società granata, che spiega di aver attivato un conto corrente speciale proprio per far fronte ai danni procurati dall'alta marea. La prevendita è iniziata ieri mattina sul circuito Ticketone e proseguirà fino a domenica. I prezzi vanno dai 14 ai 70 euro per la tribuna vip; lo stadio Tombolato ha una capienza di 7.623 posti.
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Il Comune si schiera a fianco dei volontari padovani impegnati a dare una mano nell'emergenza di Venezia legata all'acqua alta. Per far questo Palazzo Moroni è pronto a stanziare un fondo da 10 mila euro. In questi giorni molte associazioni stanno chiedendo di poter dare il loro contributo per aiutare gli abitanti veneziani. L'amministrazione Giordani, così, è disponibile a offrire supporto: le realtà possono inviare eventuali disponibilità scrivendo all'indirizzo e- mail associazioni@comune.padova.it . Il Comune stanzierà una somma per pagare le spese di trasporto e, magari, il pranzo al sacco a chi decide di donare un po' del proprio tempo a favore di chi ha subito danni ingenti a causa dell'acqua alta e delle mareggiate che si sono abbattute sul territorio lagunare la settimana scorsa.
CAPITALE
«Non avevo dubbi sulla disponibilità dei nostri volontari, - ha spiegato ieri il sindaco Sergio Giordani - che non a caso hanno portato alla città il riconoscimento di Capitale Europea del Volontariato 2020. Anche in questo frangente, decisamente drammatico e complesso per gli abitanti di Venezia, i nostri concittadini alle parole preferiscono fatti e si rimboccano concretamente le maniche per aiutare a superare questa emergenza, i cui effetti dureranno ancora per parecchi giorni».
L'iniziativa del Comune è stata colta al volo anche da studentesse e studenti che in questi giorni si sono mobilitati in gran numero per aiutare Venezia a rialzarsi, anche attraverso la piattaforma Marea Solidale lanciata da Rete degli Studenti Medi e Unione degli Universitari. «La scelta dell'amministrazione è stata un segnale importante spiega Beatrice Sofia Urso della Rete degli Studenti Medi di Padova - Gli studenti padovani hanno voglia di impegnarsi in prima persona per aiutare i loro compagni veneziani. Si tratta, senza dubbio, di un'azione meritoria».
TUTE GIALLE
Domenica pomeriggio, intanto, è partita per il Lido di Venezia una squadra dei volontari della Protezione civile che darà una mano fino a che ce ne sarà bisogno. Su attivazione della Regione Veneto e della Provincia di Padova, il gruppo può essere, infatti, impiegato in attività di soccorso al di fuori del territorio comunale.
Ma la solidarietà per Venezia arriva anche dal mondo sportivo. Sarà devoluto interamente in beneficenza al Comune lagunare, per esempio, l'incasso della partita del campionato di serie B di calcio Cittadella-Pisa in programma domenica allo stadio Tombolato. Ad annunciarlo è la società granata, che spiega di aver attivato un conto corrente speciale proprio per far fronte ai danni procurati dall'alta marea. La prevendita è iniziata ieri mattina sul circuito Ticketone e proseguirà fino a domenica. I prezzi vanno dai 14 ai 70 euro per la tribuna vip; lo stadio Tombolato ha una capienza di 7.623 posti.
Alberto Rodighiero
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