LA SVOLTA
PADOVA Una piazza a colori. Con i rettangoli per la sosta delle auto caratterizzati da tonalità diverse, che daranno vita a un parcheggio in un contesto particolarmente vivace, di tipologia completamente innovativa, proprio in un sito caratterizzato finora dal grigio e dall'incuria. Sta per nascere, quindi, il piazzale ex Avis. Una denominazione, quest'ultima, provvisoria e dettata dal fatto che consente di far capire che si tratta dell'area tra via Trieste e Piazza De Gasperi, dove sorgeva l'edificio che per decenni ha ospitato appunto i donatori di sangue. Il suo recupero rientra nell'ambito di un progetto più ampio di riqualificazione che interessa l'intero comparto e di cui si sta occupando l'assessore Andrea Micalizzi, che a Palazzo Moroni ha la delega ai Lavori Pubblici: in pratica, si interverrà sulla porzione di città delimitata dalle vie Codalunga, Tommaseo, Trieste e da Corso del Popolo. In questi giorni, infatti, sono stati assegnati i lavori per la realizzazione del park multicolore e della strada che collegherà direttamente via Trieste a Piazza De Gasperi e a Corso del Popolo, eliminando l'attuale percorso tortuoso. Inoltre, saranno ricavati dei nuovi plateatici, a beneficio di due ristoranti e di un bar, sugli spazi ricavati in seguito alla diversa disposizione della superficie destinata a parcheggio. E c'è anche la suggestione di disegnare, sempre sopra al park, un campo da basket, con tanto di canestro. A effettuare i lavori sarà l'impresa Tolomio di Borgoricco, per un importo complessivo di 870.000 euro. Il cantiere, quindi, verrà aperto entro un mese e l'intervento sarà ultimato al massimo la primavera prossima.
LA DECISIONE
«Tra poco si parte - ha annunciato lo stesso Micalizzi - e finalmente vedremo cambiare il volto della zona. L'insieme sarà elegante, di grande qualità, impreziosito dai rettangoli colorati per gli stalli delle vetture. Inoltre, gli automobilisti potranno percorrere questa bretella diretta che porterà in Corso del Popolo, passando in mezzo ai plateatici, mentre attualmente bisogna fare una serie di scomodi ghirigori. Così facendo, quindi, miglioreremo anche la viabilità». «Ma il risultato più importante di questa operazione - ha proseguito - è che elimineremo il degrado sostituendolo con la bellezza, perché questo diventerà un posto molto gradevole ed elegante, accogliente e interessante grazie appunto all'utilizzo dei colori sull'asfalto del parcheggio che avrà poi come cornice il verde delle foglie degli alberi. In pratica, questo su via Trieste sarà un fronte bello che finalmente alza la testa. Un'attrattiva, quindi, per gli operatori che intendano aprire dei locali affacciati sui plateatici. Non so ancora come chiameremo il nuovo piazzale, ma c'è l'intenzione di ricordare la lunga presenza dei donatori dell'Avis».
I PARTICOLARI
I lavori saranno finalizzati pure al rifacimento di asfalti e marciapiedi. «E li sistemeremo - ha detto ancora Micalizzi - usando molto il colore: per esempio, dall'uscita di Banca etica in via Tommaseo ci sarà un percorso variopinto fino alla piazzetta dell'Avis. Un'altra scommessa è costituita dal fatto che con i residenti di Piazza De Gasperi stiamo studiando come migliorare, dando un senso di apertura, quella porzione di strada che sbuca in Corso del Popolo e che attualmente è chiusa: vorremmo appunto togliere lo sbarramento, aprire spazi per favore l'allestimento di plateatici in maniera da rendere vivo il sito. I lavori complessivi dureranno sei mesi e alla fine questo comparto, e l'asse che va dalla Stazione al centro, risulteranno completamente trasformati. É una zona importante che grazie a questi progetti sarà risollevata».
Nicoletta Cozza
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Una piazza a colori. Con i rettangoli per la sosta delle auto caratterizzati da tonalità diverse, che daranno vita a un parcheggio in un contesto particolarmente vivace, di tipologia completamente innovativa, proprio in un sito caratterizzato finora dal grigio e dall'incuria. Sta per nascere, quindi, il piazzale ex Avis. Una denominazione, quest'ultima, provvisoria e dettata dal fatto che consente di far capire che si tratta dell'area tra via Trieste e Piazza De Gasperi, dove sorgeva l'edificio che per decenni ha ospitato appunto i donatori di sangue. Il suo recupero rientra nell'ambito di un progetto più ampio di riqualificazione che interessa l'intero comparto e di cui si sta occupando l'assessore Andrea Micalizzi, che a Palazzo Moroni ha la delega ai Lavori Pubblici: in pratica, si interverrà sulla porzione di città delimitata dalle vie Codalunga, Tommaseo, Trieste e da Corso del Popolo. In questi giorni, infatti, sono stati assegnati i lavori per la realizzazione del park multicolore e della strada che collegherà direttamente via Trieste a Piazza De Gasperi e a Corso del Popolo, eliminando l'attuale percorso tortuoso. Inoltre, saranno ricavati dei nuovi plateatici, a beneficio di due ristoranti e di un bar, sugli spazi ricavati in seguito alla diversa disposizione della superficie destinata a parcheggio. E c'è anche la suggestione di disegnare, sempre sopra al park, un campo da basket, con tanto di canestro. A effettuare i lavori sarà l'impresa Tolomio di Borgoricco, per un importo complessivo di 870.000 euro. Il cantiere, quindi, verrà aperto entro un mese e l'intervento sarà ultimato al massimo la primavera prossima.
LA DECISIONE
«Tra poco si parte - ha annunciato lo stesso Micalizzi - e finalmente vedremo cambiare il volto della zona. L'insieme sarà elegante, di grande qualità, impreziosito dai rettangoli colorati per gli stalli delle vetture. Inoltre, gli automobilisti potranno percorrere questa bretella diretta che porterà in Corso del Popolo, passando in mezzo ai plateatici, mentre attualmente bisogna fare una serie di scomodi ghirigori. Così facendo, quindi, miglioreremo anche la viabilità». «Ma il risultato più importante di questa operazione - ha proseguito - è che elimineremo il degrado sostituendolo con la bellezza, perché questo diventerà un posto molto gradevole ed elegante, accogliente e interessante grazie appunto all'utilizzo dei colori sull'asfalto del parcheggio che avrà poi come cornice il verde delle foglie degli alberi. In pratica, questo su via Trieste sarà un fronte bello che finalmente alza la testa. Un'attrattiva, quindi, per gli operatori che intendano aprire dei locali affacciati sui plateatici. Non so ancora come chiameremo il nuovo piazzale, ma c'è l'intenzione di ricordare la lunga presenza dei donatori dell'Avis».
I PARTICOLARI
I lavori saranno finalizzati pure al rifacimento di asfalti e marciapiedi. «E li sistemeremo - ha detto ancora Micalizzi - usando molto il colore: per esempio, dall'uscita di Banca etica in via Tommaseo ci sarà un percorso variopinto fino alla piazzetta dell'Avis. Un'altra scommessa è costituita dal fatto che con i residenti di Piazza De Gasperi stiamo studiando come migliorare, dando un senso di apertura, quella porzione di strada che sbuca in Corso del Popolo e che attualmente è chiusa: vorremmo appunto togliere lo sbarramento, aprire spazi per favore l'allestimento di plateatici in maniera da rendere vivo il sito. I lavori complessivi dureranno sei mesi e alla fine questo comparto, e l'asse che va dalla Stazione al centro, risulteranno completamente trasformati. É una zona importante che grazie a questi progetti sarà risollevata».
Nicoletta Cozza
