Politiche sociali, il Comune cerca un professionista

Martedì 15 Giugno 2021
Politiche sociali, il Comune cerca un professionista
L'EMERGENZA
BELLUNO Terza modifica al fabbisogno del personale in pochi mesi, a Palazzo Rosso: ora c'è bisogno di un professionista altamente specializzato per l'ambito delle politiche sociali. Non solo, si prevede l'assunzione anche di una persona ai Servizi tecnico manutentivi e di una all'economato. Si procede a vista, mano a mano che i mesi avanzano e si comprendono i bisogni della macchina comunale, i pensionamenti e le dimissioni dei prossimi mesi.
IN GIUNTA
Il nuovo Piano è stato approvato ieri in sede di giunta e quello che salta all'occhio è proprio la ricerca di una figura altamente specializzata. Sostituirà la dipendente Rossella di Marzo, che da luglio lascerà l'incarico nell'area delle politiche sociali ed educative. Dopo l'approvazione di ieri della delibera, da oggi prende il via l'iter per la ricerca dei candidati. «Sostituiremo la dipendente con un incarico a contratto, ieri abbiamo approvato il documento in cui vengono definite le modalità di selezione della nuova persona spiega l'assessore al personale, Francesca De Biasi -. La nuova figura dovrà occuparsi delle aree delle politiche educative e sociali e dovrà avere competenze particolari trasversali comprensive di aspetti di tipo sociale, socio sanitario e giuridico perchè sarà la responsabile dell'ambito territoriale delle politiche sociali». Coordinerà, insomma, i 46 Comuni dell'ambito e si occuperà anche del Piano di contrasto alla povertà. Per la selezione è prevista la valutazione dei curriculum dei candidati alla quale seguirà un colloquio orale con chi dimostra di avere requisiti ed esperienza.
GLI STUDI
Non è richiesta una laurea specifica, il candidato può aver studiato nell'ambito giuridico, sociologico, sanitario e sociale educativo ma dovrà, comunque, aver maturato esperienza pluriennale in progetti. «A causa delle normative relative al Decreto Crescita spiega ancora De Biasi -, noi stiamo procedendo di necessità per gradi, cercando di capire via via quali sono le nostre capacità assunzionali per mantenere questo rapporto a cui dobbiamo sottostare. Ieri in sede di giunta abbiamo dunque preso atto dei vari pensionamenti, dimissioni e delle richieste di mobilità e abbiamo presentato la terza modifica dell'anno al Piano di fabbisogno del personale. Dopo aver stilato un elenco di tutte le cessazioni del 2020, del 2021 e di quelle previste nel 2022, abbiamo deliberato quanto il Comune farà quest'anno. Per i servizi tecnico manutentivi e per l'economato avvieremo la procedura di ricerca attraverso le liste di collocamento, di modo da sostituire il personale che se ne è andato e se ne andrà».
A. Tr.
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