VIABILITÀ
BELLUNO Da ieri sera e fino a venerdì la galleria di Col Cavalier chiuderà di notte. A comunicarlo è Veneto Strade, che ha deciso per l'interdizione totale della circolazione dalle 20 alle 6 del mattino per permettere una manutenzione straordinaria al traforo. Sono i preparativi alla prova delle prove, quella che ha messo la provincia in allarme da mesi: il blocco del traffico sul ponte di Santa Caterina a Ponte nelle Alpi che peserà non poco anche su Belluno, con particolare intensità su via Vittorio Veneto.
ALEMAGNA INTERROTTA
Il collegamento tra le due operazioni lo spiega Michele Artusato, direttore operativo di Veneto Strade Belluno: «Siamo riusciti a coordinarci, per questo il passaggio di Col Cavalier sarà chiuso qualche giorno prima del 26 agosto, data di chiusura del ponte di Santa Caterina. Vogliamo controllare il sistema di illuminazione perchè dal 26 in poi lì transiteranno moltissimi mezzi ed è bene sia tutto a posto». Fino al 24, dunque, la strada alternativa da seguire sarà il vecchio tracciato della Sp 1 di via Miari via Montegrappa. Dal 24, poi, tornerà tutto regolare sul passante tra Levego e Visome, mentre dal 26 si prevede un deciso aumento del traffico.
VIA VITTORIO VENETO
Per il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, fondamentale sarà la collaborazione dei cittadini. La mobilità green di cui tanto si parla dovrà essere praticata, se si vuole dare una mano alla buona riuscita dell'operazione e non creare confusione sulle strade del capoluogo, specie lungo via Vittorio Veneto che si preannuncia, nelle prossime settimane, da bollino nero.
«Non esistono ricette per eliminare i disagi ha commentato Massaro -, ma con la collaborazione di tutti possiamo cercare di limitarli. Per questo motivo invito a ridurre al massimo l'utilizzo dell'auto, soprattutto nelle fasce orarie più trafficate, e ad utilizzare i percorsi consigliati, soprattutto se si è semplicemente di passaggio».
L'APPELLO
I percorsi consigliati potrebbero comportare, in alcuni casi, un aumento dei chilometri da effettuare per giungere a destinazione tuttavia le indicazioni, predisposte sulla base dell'analisi dei volumi di traffico, dovrebbero consentire una migliore distribuzione dei flussi di veicoli e una complessiva riduzione dei tempi di percorrenza. Nell'ambito di questa pianificazione, i Comuni di Belluno e di Ponte nelle Alpi adotteranno specifici interventi per orientare il traffico. In particolare, a Belluno saranno istituiti alcuni passaggi pedonali nelle zone più pericolose e saranno assunte misure straordinarie per limitare al massimo il transito attraverso il passaggio a livello di via San Gervasio, evitando così la paralisi del traffico in occasione del transito dei treni.
Alessia Trentin
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Da ieri sera e fino a venerdì la galleria di Col Cavalier chiuderà di notte. A comunicarlo è Veneto Strade, che ha deciso per l'interdizione totale della circolazione dalle 20 alle 6 del mattino per permettere una manutenzione straordinaria al traforo. Sono i preparativi alla prova delle prove, quella che ha messo la provincia in allarme da mesi: il blocco del traffico sul ponte di Santa Caterina a Ponte nelle Alpi che peserà non poco anche su Belluno, con particolare intensità su via Vittorio Veneto.
ALEMAGNA INTERROTTA
Il collegamento tra le due operazioni lo spiega Michele Artusato, direttore operativo di Veneto Strade Belluno: «Siamo riusciti a coordinarci, per questo il passaggio di Col Cavalier sarà chiuso qualche giorno prima del 26 agosto, data di chiusura del ponte di Santa Caterina. Vogliamo controllare il sistema di illuminazione perchè dal 26 in poi lì transiteranno moltissimi mezzi ed è bene sia tutto a posto». Fino al 24, dunque, la strada alternativa da seguire sarà il vecchio tracciato della Sp 1 di via Miari via Montegrappa. Dal 24, poi, tornerà tutto regolare sul passante tra Levego e Visome, mentre dal 26 si prevede un deciso aumento del traffico.
VIA VITTORIO VENETO
Per il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, fondamentale sarà la collaborazione dei cittadini. La mobilità green di cui tanto si parla dovrà essere praticata, se si vuole dare una mano alla buona riuscita dell'operazione e non creare confusione sulle strade del capoluogo, specie lungo via Vittorio Veneto che si preannuncia, nelle prossime settimane, da bollino nero.
«Non esistono ricette per eliminare i disagi ha commentato Massaro -, ma con la collaborazione di tutti possiamo cercare di limitarli. Per questo motivo invito a ridurre al massimo l'utilizzo dell'auto, soprattutto nelle fasce orarie più trafficate, e ad utilizzare i percorsi consigliati, soprattutto se si è semplicemente di passaggio».
L'APPELLO
I percorsi consigliati potrebbero comportare, in alcuni casi, un aumento dei chilometri da effettuare per giungere a destinazione tuttavia le indicazioni, predisposte sulla base dell'analisi dei volumi di traffico, dovrebbero consentire una migliore distribuzione dei flussi di veicoli e una complessiva riduzione dei tempi di percorrenza. Nell'ambito di questa pianificazione, i Comuni di Belluno e di Ponte nelle Alpi adotteranno specifici interventi per orientare il traffico. In particolare, a Belluno saranno istituiti alcuni passaggi pedonali nelle zone più pericolose e saranno assunte misure straordinarie per limitare al massimo il transito attraverso il passaggio a livello di via San Gervasio, evitando così la paralisi del traffico in occasione del transito dei treni.
Alessia Trentin
