Arrestato e messo ai domiciliari, l'accusa è associazione a delinquere a fini di estorsione

Giovedì 3 Marzo 2022
Carabinieri, arresto a Rosà (foto di repertorio)

BASSANO - I carabinieri di Rosà hanno dato esecuzione all’ordinanza del Tribunale del Riesame di Venezia, con cui, a seguito di annullamento con rinvio della Cassazione, ha disposto la conferma degli arresti domiciliari emessa il 24 luglio 2021 dal Gip di Vicenza nei confronti di Serban Dorin Ciurar, 33enne residente a Rosà. L’uomo era stato arrestato il 28 luglio 2021, con altri connazionali, nell’ambito dell’operazione “Far West” per “associazione per delinquere finalizzata alla commissione di estorsione tentata e consumata, minaccia aggravata e violenza privata”. 

La misura cautelare era stata originariamente emessa sulla base dell'attività di indagine da parte dei carabinieri, coordinata dalla Procura di Vicenza, realizzata attraverso e con l’ausilio anche di intercettazioni telefoniche. Ora l’uomo si trova sottoposto agli arresti domiciliari nella sua abitazione.

L'arresto è avvenuto ovviamente nella fase dell’indagine preliminare.

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