VENEZIA - Incastrato per la sua somiglianza con il comico Pippo Franco: così è stato arrestato uno degli autori della rapina alla gioielleria di Stra, nel Veneziano.
«Sono certissimo, perché assomiglia molto al comico Pippo Franco per la caratteristica prominente del proprio naso», ha dichiarato il titolare del negozio durante il riconoscimento fotografico.
L'uomo, un milanese di 44 anni, difeso dall'avvocato Robert Ranieli, è accusato di aver partecipato con altre tre persone alla rapina messa a segno a Stra lo scorso 3 gennaio. Nell'ordinanza d'arresto firmata dal gip di Venezia Alberto Scaramuzza, su richiesta del pm Massimo Michelozzi, viene ricostruito che gli investigatori sono arrivati al presunto rapinatore perché i suoi complici avevano avuto contatti telefonici con un'utenza intestata al padre.
Determinante, poi, è stato il riconoscimento fotografico perché "i testi avevano insistito su questo particolare della prominenza del naso". Un naso pronunciato che, tra l'altro, si poteva osservare, come spiega il giudice, anche nelle immagini "del sistema di videosorveglianza". I testimoni, in più, hanno messo a verbale che era "molto somigliante - scrive il gip - all'attore comico Massimo Ceccherini ed al presentatore Pippo Franco".