Malore a cena per il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro: è in terapia intensiva, ma sta meglio. Zaia: «Forza, torna in pista»

Venerdì 25 Marzo 2022
Luigi Brugnaro
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VENEZIA - Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro è stato portato all'ospedale di Padova dopo essere stato colto da un malore ieri sera, giovedì 24 marzo, mentre si trovava ad una cena con amici, a Borgoricco (Padova).

Brugnaro, 60, anni, leader di Coraggio Italia, si trova attualmente ricoverato in terapia intensiva del policlinico, in osservazione. Le condizioni del sindaco di Venezia non sono gravi.  Le persone a lui vicine hanno confermato che ha trascorso una notte tranquilla ma i sanitari ritengono di volerlo tenere ancora in osservazione. 

Il bollettino delle 17

La Direzione Generale dell’Azienda Ospedale-Università di Padovaa reso noto oggi pomeriggio che appare in miglioramento il quadro clinico di Luigi Brugnaro. «Il paziente, dopo l’accesso in Pronto Soccorso, è stato monitorato prudenzialmente presso il reparto di Terapia Intensiva, dove sono stati condotti ulteriori approfondimenti ed esami. Nel corso delle ore la condizione è migliorata e lo stesso Sindaco Brugnaro ha potuto rivolgersi all’equipe medica fornendo rassicurazioni sul proprio stato di salute».

Codice rosso

Brugnaro è giunto in Pronto Soccorso alle ore 23.02, in codice rosso. All’arrivo il paziente risultava cosciente, seppur provato da un evento acuto.  Dopo approfondimenti presso le strutture d’urgenza, una volta stabilizzatesi le condizioni cliniche, il sindaco è stato trasferito poco prima delle 4 del mattino presso il reparto di Terapia Intensiva, per motivi prudenziali. Sono in corso una serie di accertamenti ed esami per appurare la natura del malore. 

E' sveglio e vigile

Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro è sveglio e vigile: è quanto trapela dallo staff del leader di Coraggio Italia colpito da un malore.

La moglie

È stata una giornata pesantissima soprattutto per la moglie Stefania, che è rimasta con lui all'ospedale e non lo ha lasciato un attimo fino a quando non si è risvegliato. La sera ha confidato a Facebook: «Non potevo chiedere di avere al mio fianco una persona migliore di te. Insieme, sempre» e ha ringraziato tutti, assicurando che «Luigi tornerà presto a ruggire».

L'amico di sempre

E così ha fatto Morris Ceron, come un fratello minore per Brugnaro, compagno di mille avventure, collaboratore stretto prima alla Reyer o ora al Comune come direttore generale. È stato lui a raccontare come Brugnaro si fosse ripreso abbastanza dalla batosta di giovedì notte. «Grazie per i tantissimi messaggi di affetto nei confronti di Luigi ricevuti in queste ore, da Venezia, dal Veneto e dall'Italia intera. Scusatemi se non ho risposto a molti di voi, ma era materialmente impossibile - ha scritto verso sera Ceron in un post - Grazie a tutti i sanitari, ai primi soccorritori e a chi si è preso cura di Luigi all'ospedale di Padova. Grazie di cuore. Luigi sta meglio. Appena sveglio mi ha chiesto subito gli occhiali per leggere e tornare operativo. Come sempre, con il sorriso e con il solito coraggio sta affrontato anche questa avventura. Ora lo costringeremo a qualche giorno di riposo, pronti poi a ripartire. Insieme».

La carriera

Padre di cinque figli, sessantenne, è nato a Mirano e si è laureato in architettura. Dal 15 giugno 2015 è il primo cittadino del capoluogo lagunare (il secondo mandato è stato conquistato al primo turno nel 2020 con il 54% dei consensi), sindaco della Città Metropolitana, vicepresidente della Fondazione Musei Civici di Venezia, presidente della Fondazione Teatro La Fenice e vicepresidente della Biennale. È il fondatore di Umana, una holding che raggruppa 23 aziende attive nel campo dei servizi. Lo stesso nome dell'agenzia per il lavoro fondata nel 1997 e divenuta in pochi anni leader del settore con 130 filiali in Italia, 5 uffici in Brasile, oltre 1.000 professionisti e 23 mila persone impiegate nelle aziende italiane. Il 18 dicembre 2017 Brugnaro, primo caso in Italia, per evitare l'accusa di conflitto d'interesse ha sottoscritto un "blind trust" facendovi confluire tutte le azioni delle aziende da lui possedute. 

Messaggi da tutta Italia

Da tutta Italia sono piovuti in queste ore messaggi di incoraggiamento bipartisan. A spendere parole di augurio per la sua guarigione è stato per primo il Partito Democratico, che sugli scranni municipali siede all'opposizione.  «Speriamo di vederlo presto al lavoro con la stessa energia» hanno affermato i consiglieri del Pd Veneto al primo cittadino di Venezia. «Un grande abbraccio e in bocca al lupo» anche dal senatore Pd Andrea Ferrazzi, mentre dal segretario regionale del partito Andrea Martella è arrivato l'auspicio «di rivederlo presto al lavoro».

Gli auguri di Zaia

«I migliori auguri di pronta guarigione al sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che sono certo tornerà in pista più forte di prima. La sua forza, la sua tempra e la sua determinazione lo aiuteranno a superare anche questo stop forzato. L'amore per la sua Venezia sicuramente gli darà l'energia per affrontare anche questo momento». Così il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, invia i suoi auguri di pronta guarigione al primo cittadino di Venezia. «Forza Luigi, sono certo che passato questo episodio tornerai a ruggire più forte che mai - prosegue il Governatore -. Sono ancora molte le sfide che ti attendono. Una tra tutte quella di rilanciare l'economia della tua adorata Laguna». 

Ultimo aggiornamento: 26 Marzo, 14:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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