PIANIGA - Oltre 140mila metri quadrati di superficie coperta dedicata alla logistica, capannoni alti fino a 35 metri, centinaia di auto e chissà quanti mezzi pesanti in transito per Dolo e Pianiga: sono questi i numeri del nuovo centro logistico previsto sull’area dell’ex Veneto City.
RAPPORTI TRA COMUNI
«Sto chiedendo al sindaco se sia stato coinvolto, - spiega - in quanto, che sia un atto dovuto o un gentleman agreement, in qualunque caso sarebbe buona cosa che il Comune di Dolo, che effettua le modifiche, informi i Comuni contermini». La delibera parla inoltre di una previsione occupazionale di circa 500 nuove assunzioni: «Facendo pertanto due semplici conti - continua Federico Calzavara - si tratterebbe di almeno 500 auto al giorno che transiteranno da e per il sito, attraversando il nostro comune. Questo in aggiunta naturalmente a tutti i mezzi pesanti, visto che stiamo parlando di un supermercato che ha sedi in tutta Italia».
CHI È
L’ente gestore dell’area è Unicomm Srl, ovvero Emisfero Ipermercati, Famila, Mega ed Emi per le medie superfici, C+C Cash&Carry per l’ingrosso, Hurrà per i discount A&O, per i negozi di prossimità. Insomma, chiusa la faccenda Veneto City, l’area non è tornata a destinazione d’uso agricola, come credevano in molti, bensì artigianale, e pertanto a disposizione per altre operazioni (nel 2001 si era già fatta avanti con Protea la Grande distribuzione organizzata, che ora ha dato l’avvio all’edificazione dell’area). L’interrogazione infine insiste nel chiedere: «Se sia stata effettuata formale richiesta di accesso agli atti al Comune di Dolo, se il sindaco intenda presentare formali osservazioni alla variante urbanistica, se abbia in previsione di effettuare un proprio studio del traffico per valutare l’impatto sulla viabilità e sul traffico, se e quali altre azioni abbia in programma per difendere il nostro territorio dalle speculazioni del Comune confinante».