Pianiga. Da Veneto City al maxi-polo logistico: «Porterà camion e 500 auto al giorno». Residenti in allarme

Lunedì 30 Ottobre 2023 di Sara Zanferrari
Pianiga, da Veneto City al maxi-polo logistico: «Porterà camion e 500 auto al giorno»

PIANIGA - Oltre 140mila metri quadrati di superficie coperta dedicata alla logistica, capannoni alti fino a 35 metri, centinaia di auto e chissà quanti mezzi pesanti in transito per Dolo e Pianiga: sono questi i numeri del nuovo centro logistico previsto sull’area dell’ex Veneto City.

Hanno sollevato preoccupazione fra i cittadini di Pianiga, e non solo, le ruspe che dalla scorsa settimana sono in azione sull’area per “opere di sistemazione idraulica”. I movimenti nel sito, però, saranno ben più ampi di quel che potrebbe sembrare a un primo sguardo e riguarderanno il nuovo centro logistico della ditta Protea (nel comune di Dolo), come si legge nell’interrogazione che il consigliere di opposizione del Comune di Pianiga, Federico Calzavara, ha inviato al sindaco Massimo Calzavara in questi giorni. Era stata esposta, per altro, dal sindaco stesso la medesima preoccupazione al tavolo sulla viabilità in Riviera che si era tenuto con il Prefetto Di Bari e i sindaci della Conferenza, ma il consigliere di minoranza vuole andare in profondità alla questione, e lo mette per iscritto: sono infatti in tanti i cittadini ad essersi rivolti all’ex sindaco per chiedere lumi sull’area che avevano creduto si fosse salvata dal cemento di Veneto City. Certo i metri quadrati previsti con quel progetto erano 700mila, mentre ora si parla di una superficie nettamente inferiore, ma il traffico previsto è imponente e non tutte le strade sono adeguate a sopportarlo. L’ex primo cittadino gira perciò le domande all’attuale sindaco chiedendogli di impegnarsi nell’acquisire dal Comune di Dolo (qualora già non le abbia) maggiori informazioni sul progetto e se sia stato coinvolto nelle procedure di approvazione, «in quanto dovrebbe essere in corso una variante urbanistica che il Comune di Dolo ha avviato con delibera di Giunta comunale di luglio 2023», che evidenzierebbe una richiesta di variante tramite sportello Suap per ampliare il sedime della zona edificabile che ricade sulle strade di Pianiga. 

RAPPORTI TRA COMUNI

«Sto chiedendo al sindaco se sia stato coinvolto, - spiega - in quanto, che sia un atto dovuto o un gentleman agreement, in qualunque caso sarebbe buona cosa che il Comune di Dolo, che effettua le modifiche, informi i Comuni contermini». La delibera parla inoltre di una previsione occupazionale di circa 500 nuove assunzioni: «Facendo pertanto due semplici conti - continua Federico Calzavara - si tratterebbe di almeno 500 auto al giorno che transiteranno da e per il sito, attraversando il nostro comune. Questo in aggiunta naturalmente a tutti i mezzi pesanti, visto che stiamo parlando di un supermercato che ha sedi in tutta Italia». 

CHI È

L’ente gestore dell’area è Unicomm Srl, ovvero Emisfero Ipermercati, Famila, Mega ed Emi per le medie superfici, C+C Cash&Carry per l’ingrosso, Hurrà per i discount A&O, per i negozi di prossimità. Insomma, chiusa la faccenda Veneto City, l’area non è tornata a destinazione d’uso agricola, come credevano in molti, bensì artigianale, e pertanto a disposizione per altre operazioni (nel 2001 si era già fatta avanti con Protea la Grande distribuzione organizzata, che ora ha dato l’avvio all’edificazione dell’area). L’interrogazione infine insiste nel chiedere: «Se sia stata effettuata formale richiesta di accesso agli atti al Comune di Dolo, se il sindaco intenda presentare formali osservazioni alla variante urbanistica, se abbia in previsione di effettuare un proprio studio del traffico per valutare l’impatto sulla viabilità e sul traffico, se e quali altre azioni abbia in programma per difendere il nostro territorio dalle speculazioni del Comune confinante». 

Ultimo aggiornamento: 16:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA