Il record di Cavallino Treporti: su 13.500 residenti, 3500 sono senza vaccino

Venerdì 24 Settembre 2021 di Giuseppe Babbo
Una veduta di Cavallino Treporti
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CAVALLINO-TREPORTI - «Questa è l'ultima chiamata, dopodiché non so quante opportunità ci saranno ancora, mi auguro che davvero ci sia un'adesione collettiva». A dirlo è Roberta Nesto, sindaca di Cavallino-Treporti dopo che dall'Ulss4 è stato chiesto aiuto all'amministrazione comunale per convincere chi ancora non si è vaccinato, a ricevere la dose di siero anti covid-19.
Nei giorni scorsi i calcoli delle persone aventi diritto al vaccino residente nel litorale nord che ancora non hanno ricevuto nemmeno la prima dose, indicavano 3mila 500.

Numeri che preoccupano e che portano il Comune litoraneo tra quelli con la percentuale di persone non vaccinate più alta nell'area di competenza dell'Ulss4, soprattutto a confronto con la popolazione residente. Per questo ha chiesto la collaborazione del Comune per stanare scettici e indecisi.


3500 LETTERE

«Abbiamo in gestione un totale di 3.500 lettere commenta Roberta Nesto che si riferiscono a persone residenti al nostro Comune che ancora non si sono vaccinate. È un numero che ci preoccupa, soprattutto per quanto è stato fatto in questi 18 mesi. Tutti abbiamo fatto dei sacrifici, l'estate è trascorsa senza scossoni e ad oggi il numero di contagi è in netto calo. Ed è per questo che oggi diventa fondamentale vaccinarsi». L'Ulss4, impegnata sul fronte vaccinale, ha chiesto al Comune la collaborazione per la consegna di 1688 inviti alla vaccinazione per raggiungere coloro i quali ancora non hanno effettuato nemmeno la prima somministrazione. Con l'ausilio della Polizia locale, le lettere in questi giorni saranno consegnate abitazione per abitazione. Già fissate anche le convocazioni per la somministrazione del vaccino, in programma per il 2 (516 persone) e 3 ottobre (1172) prossimi, al PalaInvent di Jesolo.


ULTIMA CHIAMATA

«La vaccinazione aggiunge la prima cittadina, che ieri ha lanciato un nuovo appello - è un'opportunità per uscire dalla situazione pandemica che ha colpito tutti noi. Sono consapevole delle delicatezza dell'argomento, come ritengo fondamentale che ci sia chiarezza su chi non può vaccinarsi per motivi di salute e ancora non riesce ad ottenere il Green pass. Allo stesso tempo ritengo fondamentale che ci sia un'adesione ai prossimi appuntamenti, non so quante opportunità ci saranno ancora. Come amministrazione, dall'8 marzo 2020, abbiamo attivato ogni mezzo e soluzione possibile per contrastare la pandemia e il numero relativamente ridotto di contagi è la dimostrazione delle buone pratiche messe in atto dai nostri concittadini, ma si chiede ancora uno sforzo alla popolazione, quello più importante».

Ultimo aggiornamento: 17:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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