Vazzoler assolto per associazione a delinquere, patteggia per evasione fiscale

Giovedì 14 Luglio 2022 di Marina Lucchin
Alberto Vazzoler, ex dentista con passione per la finanza, ha patteggiato a Milano

Il pubblico ministero della procura di Milano Enrico Pavone ha richiesto al Gip – che poi l'ha concessa - l'archiviazione per il reato di Associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio con l'aggravante della transnazionalità, per cui era stato indagato Alberto Vazzoler, 60 anni, l'ex dentista di San Donà di Piave. Il professionista, con la passione della finanza, in primo grado era stato condannato dal Tribunale padovano a 11 anni e 8 mesi di reclusione, 33 mila euro di multa e a una confisca di beni per 5 milioni, sulla base delle indagini della Guardia di Finanza: avrebbe riciclato 118  milioni di euro tra Svizzera, Repubblica Ceca, Slovacchia, Croazia e a Dubai tra il 2015 e i primi mesi del 2018. 
La sentenza del tribunale euganeo, è poi era stata annullata dalla Corte d'Appello di Venezia per incompatibilità territoriale visto che i reati sarebbero avvenuti a Milano e non nella provincia di Padova. 
A Milano, per decisione del Gip di Venezia, erano finiti i fascicoli relativi a Elena Manganelli Di Rienzo e Silvia Moro, rispettivamente socia e fidanzata di Vazzoler, accusate di concorso nel reato associativo di riciclaggio transnazionale: anche per loro, a cascata, sono cadute le accuse.
Nel contempo, invece, il Gup di Milano Chiara Valori, questa mattina, 14 luglio, ha accolto la richiesta di Vazzoler e di  Elena Manganelli Di Rienzo di patteggiare per il reato residuo di evasione fiscale rispettivamente 2 anni e 3 mesi per il primo e un anno e 11 mesi per la seconda. Il Gip ha anche disposto anche la restituzione all'imputato dei beni per oltre 5 milioni.

Ultimo aggiornamento: 17:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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