UDINE - «Siamo di fronte a un comportamento criminale che, se confermato, la Regione condanna con forza». Lo afferma il vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello, commentando gli
esiti dell'indagine dei Nas, che hanno portato alla scoperta della presenza di aflatossine in partite di latte trattato dal Consorzio Latterie Friulane.
«Gli uffici tecnici della Regione sono a disposizione delle autorità giudiziarie - ha aggiunto Bolzonello - pronti a fornire il massimo supporto eventualmente richiesto. Siamo al contempo impegnati a cercare di garantire da un lato la salute dei cittadini e dall'altro le attività delle aziende del settore lattiero-caseario, e di conseguenza i posti di lavoro di un comparto già in grave difficoltà».
«E' per questo - ha continuato Bolzonello - che già in queste ore siamo in contatto con le associazioni di categoria per monitorare la situazione ed elaborare una strategia sia per fronteggiare l'emergenza sia per il rilancio di questo fondamentale settore della nostra agricoltura».
I Carabinieri del Nas hanno nel frattempo confermato di aver disposto nella sede del Consorzio a Campoformido (Udine) sequestri per oltre 38 mila litri di latte contaminato da aflatossine. I militari hanno disposto anche la chiusura di due depositi di stoccaggio latte perché privi dei requisiti igienico strutturali; sospeso la conferimento del latte tre aziende per inidoneità ai fini alimentari e alla conseguente distruzione di 60 quintali di prodotto; la contestazione di sanzioni amministrative per oltre 20 mila euro.
Ultimo aggiornamento: 17:46
esiti dell'indagine dei Nas, che hanno portato alla scoperta della presenza di aflatossine in partite di latte trattato dal Consorzio Latterie Friulane.
«Gli uffici tecnici della Regione sono a disposizione delle autorità giudiziarie - ha aggiunto Bolzonello - pronti a fornire il massimo supporto eventualmente richiesto. Siamo al contempo impegnati a cercare di garantire da un lato la salute dei cittadini e dall'altro le attività delle aziende del settore lattiero-caseario, e di conseguenza i posti di lavoro di un comparto già in grave difficoltà».
«E' per questo - ha continuato Bolzonello - che già in queste ore siamo in contatto con le associazioni di categoria per monitorare la situazione ed elaborare una strategia sia per fronteggiare l'emergenza sia per il rilancio di questo fondamentale settore della nostra agricoltura».
I Carabinieri del Nas hanno nel frattempo confermato di aver disposto nella sede del Consorzio a Campoformido (Udine) sequestri per oltre 38 mila litri di latte contaminato da aflatossine. I militari hanno disposto anche la chiusura di due depositi di stoccaggio latte perché privi dei requisiti igienico strutturali; sospeso la conferimento del latte tre aziende per inidoneità ai fini alimentari e alla conseguente distruzione di 60 quintali di prodotto; la contestazione di sanzioni amministrative per oltre 20 mila euro.
