«Suo figlio è in pericolo», finto avvocato truffa e deruba un 94enne

Domenica 18 Ottobre 2020
«Suo figlio è in pericolo», finto avvocato truffa e deruba un 94enne
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CONEGLIANO - La tecnica è stata una delle più classiche ed efficaci: fingere un grave incidente a un familiare della potenziale vittima e chiedere ingenti somme e gioielli per evitare beghe legali. Così un misterioso ladro e truffatore è riuscito venerdì a ingannare un uomo di 94 anni che vive da solo a Conegliano.

Si è finto un avvocato e, dopo una telefonata, si è presentato a casa dell'anziano facendosi consegnare mille euro per riparare a un fantomatico incidente stradale causato dal figlio dell'uomo. Solo quando lo stesso figlio si è messo in contatto con il padre e gli ha spiegato di non sapere nulla di quella storia, è emerso l'inganno sul quale ora stanno indagando i carabinieri.


IL COLPO

Nel primo pomeriggio di venerdì al telefono fisso di un 94enne che vive in centro a Conegliano è giunta una chiamata allarmante. «Sono un avvocato, suo figlio ha provocato un incidente. Sta bene, ma rischia grosso. Per non fargli avere problemi bisogna pagare, subito». Il pensionato, spaventatissimo, ha ascoltato le istruzioni del falso legale: «Tra poco manderò a casa sua un mio collega, gli consegni tutti i contanti che ha. Se non ne ha abbastanza gli dia i gioielli» ha tagliato corto. Poco dopo uno sconosciuto che non si esclude sia lo stesso autore della telefonata si è presentato alla porta dell'anziano. Lo ha convinto a farlo entrare in casa, si è fatto consegnare i circa mille euro racimolati dal 94enne e si è allontanato. Solo quando la vittima è riuscita a parlare con il figlio ha scoperto che quest'ultimo non aveva causato alcun incidente ed era in perfetta salute.


LE INDAGINI

Capito di essere stato raggirato e derubato, l'uomo ha avvisato i carabinieri e sporto denuncia, descrivendo loro l'accaduto e le fattezze della persona che si era presentata nella sua abitazione. I militari sono ora sulle tracce del responsabile e stanno vagliando testimonianze e immagini delle telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso il mezzo di trasporto utilizzato dal bandito per raggiungere la casa del pensionato. Non si esclude nemmeno che i responsabili siano più di uno, come già avvenuto in altri casi del tutto analoghi verificatisi nella Marca negli ultimi mesi. Dalle stanze di casa sarebbero inoltre spariti anche un paio di gioielli, che l'anziano avrebbe consegnato sperando potessero contribuire ad aiutare il figlio in difficoltà. I carabinieri raccomandano agli anziani di non lasciar avvicinare né entrare in casa nessuno sconosciuto e di non dare seguito a eventuali telefonate sospette avvertendo i carabinieri anche in caso di soli sospetti.
Serena De Salvador

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