TREVISO - Truffa del Bonus facciate, nella marca 20 indagati e sequestri per oltre 85 milioni di euro in molte città del Veneto. La tecnica? Quella dell'apertura delle partite Iva per ditte edili che facevano falsi lavori di ristrutturazione. La "mente" era un professionista di San Biagio di Callalta. A fare il punto sull'indagine è il colonnello Daniele La Gioia, comandante del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Treviso.
Videointervista di Giuliano Pavan
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