TERVISO - Come rovinare una festa. Duemila euro di multa a Treviso Basket sono un boccone difficile da digerire. «Comportamenti atti a turbare il regolare svolgimento della gara» la motivazione per l'utilizzo di un raggio laser da parte di uno spettatore durante De’ Longhi-Acmar di domenica scorsa al Palaverde per disturbare un giocatore ospite. Gesto antisportivo che ha causato un doppio danno, economico e d'immagine, alla società biancoceleste.
E proprio un giovane è stato indicato dai tifosi come soggetto responsabile della bravata. «Buttare via 2.000 euro per il comportamento sciocco di uno dei 5269 presenti ci amareggia - commenta il presidente Paolo Vazzoler - Mi piacerebbe che il padre di tale ragazzo fosse un distinto e magari facoltoso signore, che, resosi conto del danno economico cagionatoci dal suo ragazzo, contattasse la società e diventasse un consorziato o sponsor o ci aiutasse in altro modo a recuperare l'esborso della sanzione subita».
Ultimo aggiornamento: 14:33
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