TREVISO - Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Il giostraio 36enne Maichel Orlando, di Istrana, dopo alcune settimane di pausa, ha ripreso a bersagliare di telefonate erotiche la sua vittime.
Sempre un’avvocatessa di Treviso. Inevitabili le nuove denunce che, questa volta, sono state corredate da certificato medico.
È la terza volta che Orlando finisce nel mirino della Procura per telefonate moleste. Per una vicenda, legata ai cosiddetti "sospiri erotici" notturni, con l’audio di film porno, ha patteggiato 400 euro di multa. In un mese era riuscito a contattare, tra sms e squilli telefonici, spesso nel cuore della notte, oltre mille volte il legale, diventato l’ennesimo sogno dei suoi desideri sessuali. Adesso sta per scattare la terza inchiesta.
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