Coppia dello spaccio a Casale, lui vende e lei sorveglia. In casa 56 dosi di cocaina pronta per essere venduta e in tasca 2.800 euro

Sabato 18 Marzo 2023 di Maria Elena Pattaro
Coppia dello spaccio a Casale

CASALE SUL SILE (TREVISO) - L'appuntamento era in un parcheggio pubblico, con un pusher....anzi due. Mentre lui, un 31enne romeno, è salito nella macchina del cliente e gli ha ceduto alcune dose di cocaina, la moglie lo aspettava in auto, con un "tesoretto" da 2.800 euro, ritenuti provento di spaccio. Sono finiti nei guai entrambi: lui, arrestato in flagrante e messo ai domiciliari, lei denunciata.

I militari hanno sorpreso la coppia durante la cessione di stupefacente.

L'appuntamento nel parcheggio 

Il 31enne aveva raggiunto il parcheggio a bordo della propria auto. Seduta accanto a lui c'era la moglie 36enne che lo avrebbe aspettato guardinga mentre lui sbrigava gli affari. Qualche istante dopo è sopraggiunta un'altra auto: lo straniero l'ha raggiunta ed è salito a bordo per lo scambio: polvere bianca in cambio di contanti. Il pusher era convinto che all'interno dell'abitacolo quel passamano sarebbe passato inosservato. Ma si sbagliava. I carabinieri lo hanno colto sul fatto e perquisito. Addosso aveva altre quattro confezioni di cocaina del peso complessivo di 2 grammi. A casa altre 56. Droga pronta ad essere smerciata. La moglie invece aveva in tasca il probabile frutto di quel traffico illecito: 2.800 euro in banconote di vario taglio. A quel punto i militari hanno deciso di estendere la perquisizione alla casa della coppia, sospettando che tra le mura domestiche si nascondesse una "bancarella" della droga. Il fiuto non li ha traditi: passando al setaccio le stanze dell'abitazione, i carabinieri hanno trovato altre 56 dosi di cocaina già confezionate e dunque pronte alla vendita, per un peso complessivo di circa 28 grammi. Quella polvere bianca avrebbe fruttato altre migliaia di euro al pusher. Non solo: a casa c'erano anche tutti gli arnesi del mestiere, vale a dire il bilancino di precisione e tutto il materiale necessario a confezionare le dosi. Droga e denaro sono finiti ovviamente sotto sequestro. L'arrestato, a cui viene contestato il possesso di stupefacenti ai fini di spaccio, è stato posto ai domiciliari in attesa della decisione dell'autorità giudiziaria. La compagna invece è stata denunciata a piede libero. Mentre il cliente verrà segnalato alla Prefettura come assuntore di stupefacenti. Le indagini però continuano: gli inquirenti infatti stanno cercando di ricostruire i canali di approvvigionamento del pusher e la rete di spaccio in cui il giovane romeno era inserito.

 

Ultimo aggiornamento: 19 Marzo, 11:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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