Ospite impazzito devasta l'albergo poi fugge e si ferisce

Domenica 5 Settembre 2021 di Maria Elena Pattaro
L'hotel Callata a San Biagio
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SAN BIAGIO - Le urla hanno svegliato di soprassalto gli altri ospiti dell'hotel, raggiungendo anche la pattuglia dei carabinieri schierata sulla Postumia per un normale controllo. Risveglio movimentato ieri mattina all'alba a Fagarè della Battaglia, frazione di San Biagio di Callalta. Il motivo? Le escandescenze di un ospite dell'albergo Callalta, già noto alle forze dell'ordine per l'abuso di alcol e droga.

Il 40enne, di origini napoletane, ha sfasciato la stanza in cui era alloggiato dal giorno prima, forse in preda all'effetto di stupefacenti o forse in crisi d'astinenza. L'uomo, nel tentativo di sottrarsi ai militari è saltato giù da una finestra del piano rialzato ed è rimasto ferito a una gamba. Alla fine è stato caricato a bordo dell'ambulanza e accompagnato all'ospedale di Treviso, nel reparto di Psichiatria, dove è tuttora ricoverato per accertamenti. L'alba di follia gli costerà una doppia denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. 


URLA E SCHIAMAZZI

Il trambusto è scoppiato verso le 4.30. Una pattuglia impegnata in un controllo di routine lungo via Postumia Est ha sentito urla e schiamazzi provenire dall'albergo Callalta. I militari si sono portati subito sul posto, pensando a un litigio in atto. Invece a causare tutto quel baccano era una persona sola: un ospite su di giri. Una turista ha indicato la stanza del 40enne. 


DANNI ALLA CAMERA

Quando i militari hanno spalancato la porta si sono trovati di fronte a una camera a soqquadro, le suppellettili sfasciate. Dentro non c'era nessuno. L'uomo era in cortile, seminudo, in evidente stato di alterazione. Era saltato giù dalla finestra del piano rialzato. Da un'altezza non eccessiva quindi ma l'impatto contro il suolo non è stato privo di conseguenze. In mano aveva una piccola forbice con cui minacciava gli operanti. Ma il timore più grande era che potesse compiere atti di autolesionismo. 


TRAMBUSTO NELLA FRAZIONE

Dopo minuti concitati, il 40enne è stato immobilizzato e convinto a salire a bordo dell'ambulanza sopraggiunta nel frattempo in via Postumia Est. L'esito degli esami tossicologici a cui il paziente è stato sottoposto dirà a che cosa era dovuto il suo stato di alterazione, che per fortuna non è sfociato in atti di violenza contro se stesso o terze persone. I danni invece ci sono eccome, come conferma l'albergo. Nonostante l'orario mattutino, il trambusto non è passato inosservato. Chi era già sveglio o si è svegliato per le urla è accorso in strada mentre per il resto della giornata curiosità e preoccupazione sono corse via social, condivise nel gruppo Facebook del paese.
 

Ultimo aggiornamento: 09:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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