MOTTA DI LIVENZA (TREVISO) - Muore il giorno dopo il funerale del fratello, pur essendo stato malato da molto prima. Proprio per le sue condizioni di salute malferme era stato trasferito in una casa di cura a Roncadelle di Ormelle. Si è spento mercoledì 10 gennaio Valter Castellan, 76 anni: il giorno prima era stato celebrato il funerale del fratello Gabriele, che lo aveva raggiunto in casa di cura solo di recente. I due si sono spenti a sei giorni di distanza uno dall’altro: dopo una vita sempre insieme, anche lavorativa, forse il dolore per la perdita del fratello è stato troppo grande.
Chi erano i fratelli morti a distanza di pochi giorni
Valter, per anni commerciante ambulante, insieme a Gabriele, ha gestito un banco di biancheria intima: a Motta erano presenti nella zona vicino al Torresin. L’attività era stata ereditata dal padre. Una volta chiusa quell’esperienza lavorativa, Gabriele - in gioventù calciatore di talento - ha fatto il collaboratore scolastico nelle scuole superiori sia di Oderzo che di Motta, oltre che allenatore delle giovanili nella locale società di calcio Liventina. E finché aveva potuto aveva continuato a seguire le partite della prima squadra della Liventina, anche dopo le varie fusioni avvenute nella storia della società. Mentre Valter diversi anni fa era stato volontario della società, guidando i furgoni delle squadre giovanili con spirito collaborativo e con la consueta battuta pronta. Aveva una passione innata per i Beatles, di cui era un grande fan fin da giovane.