Suonano il campanello, lui apre la porta di casa: preso a pugni da due ladri

Giovedì 31 Dicembre 2020 di Vera Manolli
Montebelluna, il punto in cui si è verificata l'aggressione
1

MONTEBELLUNA - «Sono ancora scombussolato, voglio solo lasciarmi tutto alle spalle». Spiacevole e spaventosa l'avventura che lunedì sera ha coinvolto un pensionato di Montebelluna. È stato colto di sorpresa davanti alla porta della sua villetta e aggredito da due sconosciuti, con tutta probabilità dei ladri che stavano perlustrando la zonaa caccia di possibili obiettivi. Il pensionato, Teodoro Marc D'Alberton, vedovo e di origine slovena ma da molti anni residente in città, nella serata di lunedì si è trovato faccia a faccia con due uomini che poco dopo le 20 hanno suonato alla sua porta di casa.

Uscito per controllare la situazione, è stato brutalmente colpito con pugni al viso e al capo.

IL PESTAGGIO

I due sconosciuti probabilmente volevano controllare se in casa vi fosse qualcuno, ma hanno dovuto fare i conti con il proprietario che avrebbe tentato di difendere la sua proprietà. Lo ha raccontato lui stesso ai carabinieri, presentandosi in caserma con il viso ancora tumefatto. L'83enne ha riportato delle lesioni al volto, colpito con un paio di pugni dai criminali. Sono stati attimi di paura per l'anziano che ha dovuto lottare contro i malviventi. «In questo momento non ho voglia di parlare» si è limitato a spiegare, ancora sotto choc per la brutta avventura. «È una persona riservata racconta una vicina di solito qui non apriamo mai a nessuno. È stato un gesto terribile». Lunedì sera sentendo il campanello l'83enne aveva aperto la porta per controllare. I presunti ladri intanto si erano già intrufolati nel grande giardino, convinti di non trovare nessuno.

LA REAZIONE

Invece sono stati colti di sorpresa dall'anziano. Sono bastati pochi istanti: aperto il portoncino, si è trovato davanti i due uomini e ha subito reagito alla loro presenza. Aveva intuito le loro intenzioni e così D'Alberton ha tentato di mandarli via. Un effetto sorpresa anche per i due banditi, che prima di prendere la via di fuga attraverso il giardino lo avrebbero strattonato e preso pugni sulla testa. «Non è mai successa una cosa del genere in zona hanno commentato alcuni vicini. Fortunatamente non è una zona dove si verificano furti. Questo gesto è angosciante».

Nella stessa serata della brutale aggressione, subita poco lontano dall'ospedale cittadino, il pensionato si è subito rivolto ai carabinieri di Montebelluna per sporgere formale denuncia e ha fatto scattare le indagini che ora puntano all'identificazione dei due aggressori. Dopodiché la vittima è ricorsa alle cure del pronto soccorso. 

Ultimo aggiornamento: 19:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci