Strada più sgombra per installare i pannelli fotovoltaici e la Cna del Veneto avverte: in regione sui capannoni si potrebbero installare altri 70mila impianti in più rispetto agli oltre settemila attuali. «Nella rimodulazione del Pnrr è stata rivista l'impostazione di alcune voci sono state aumentate le risorse a disposizione delle imprese per installare nuovi pannelli fotovoltaici, secondo il ministro Urso ci potrebbe essere 1,5 miliardi a disposizione - commenta Moreno De Col, presidente della Cna del Veneto - non si conoscono ancora i meccanismi, potrebbe profilarsi uno sgravio fiscale. È importante che questa proposta finalizzata alla transizione green e all'autoproduzione energetica, che recepisce una proposta avanzata oltre un anno fa da Cna per accelerare la capacità di messa a terra delle risorse nel rispetto delle scadenze del Piano, si è fatta finalmente strada. È una grande vittoria che sfrutta l'enorme potenziale offerto dalle piccole imprese ed è soprattutto un'accelerazione verso il processo di sostenibilità per il quale le imprese private giocano un ruolo chiave a beneficio della intera economia del territorio e del Paese», avverte il presidente veneto dell'organizzazione artigiana. «La nostra regione potrebbe ricoprire un ruolo trainante in questa prospettiva - sottolinea Moreno De Col, presidente Cna Veneto -.
COMUNITÀ
In Veneto secondo la Cna regionale sono «7.126 gli impianti fotovoltaici installati nel settore industriale a fine 2022 su 92mila capannoni, con una potenzialità di altri 70mila capannoni che potrebbero ospitare fotovoltaico, evitando di metterli sui tetti delle case di certe aree di pregio». Secondo le stime di Cna, su l'intero territorio nazionale si parla di 200 mila piccole e micro imprese che possono sviluppare una nuova potenza installata di quasi 9 Gwatt senza ulteriore consumo di territorio. Il Veneto con gli oltre settemila impianti installati è al terzo posto in Italia dopo Lombardia (11 mila impianti) e Puglia (circa 8.800). Considerando che il censimento rileva in Veneto 92mila capannoni di cui circa 80mila in attività e circa 11mila dismessi, «c'è la possibilità concreta di installare altri 70mila impianti».
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout